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NV400. Il nuovo medio di Nissan mostra i muscoli / QUATTRO VIDEO

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Pur condividendo la stessa architettura del Renault Master, NV400 ha linee originali che disegnano un look riconoscibile, più grintoso, creato appositamente dai progettisti e dagli ingegneri di Nissan Design Europe e del Centro tecnico NTC-E.
La calandra incorniciata dalle ormai note barre diagonali richiama il più piccolo NV200, ma soprattutto è ispirato a tutti i veicoli Nissan 4×4 e ai pick up. Insomma ai veicoli più muscolosi, più tosti, più resistenti ai carichi. Per vedere qualcosa di completamente inedito bisogna guardare al resto del frontale, ai gruppi ottici anteriori progettati come un ‘pezzo unico’ insieme alla griglia, al cofano dalla linea molto alta, ai paraurti e parafanghi che rimarcano la muscolosità del veicolo.
Teoricamente NV400 subentra all’Interstar ma la gamma del nuovo medio giapponese è molto più ricca e versatile, con tre motorizzazioni Euro 5, quattro valori di massa complessiva da 2,8 a 4,5 ton, versioni a trazione anteriore e posteriore (quest’ultima votata ad applicazioni mediamente gravose, disponibile con ruote posteriori singole o gemellate), tre passi, quattro lunghezze e tre altezze.
Lo sviluppo ingegneristico ha mirato a ottimizzare, oltre la praticità e versatilità del veicolo, anche il comfort e le funzionalità da berlina, l’economicità d’uso con intervalli di manutenzione prolungati.
Ma adesso bando alle parole. Per scoprire più da vicino il nuovo NV400 vi proponiamo prima di passare in rassegna la galleria fotografica e poi immergetevi nei quattro video che lo riprendono in azione.

Galleria fotografica

Video

C’è crisi: il porto di Taranto azzera i costi di approdo

C’è crisi e il miglior cliente dello scalo Taiwan Evergreen emigra altrove (nel Pireo). Così al porto di Taranto hanno preso una decisione drastica: azzerare i costi sull’approdo per tutto il 2012. Questa misura è prevista dal decreto Milleproroghe che concede ai porti di transhipment di abbattere i costi di ancoraggio ed è frutto della revoca di 12,4 milioni di finanziamenti concessi e non spesi da altre autorità portuali. A Taranto per la precisione sono andati 5 milioni con cui si è eliminata la tassa di ancoraggio e con cui si spera ovviamente di attrarre nuove compagnie.

Babbo Natale secondo MAN

Puntuali come il Natale, anche quest’anno tornano i veicoli MAN, decorati e illuminati a festa, per la Germania, l’Austria e la Polonia. Il tour prenatalizio farà sosta anche presso gli stabilimenti MAN di Plauen, Salzgitter, Starachowice, Cracovia, Posen e Steyr.
I due TGX di Natale visiteranno anche asili, orfanotrofi e altre istituzioni sociali, regalando ai bambini piccoli camion di cioccolato, renne in peluche e altri piccoli doni.  I camion faranno tappa anche presso alcune filiali e partner commerciali, e faranno bella mostra ai tipici mercatini di Natale.
L’allestimento dei veicoli è opera di apprendisti lavoratori di MAN Truck & Bus AG di Monaco di Baviera, che hanno trasformato i due trattori MAN TGX 18.540 4x2H, con livrea Nightfire Red Metallic e centinaia di luci a led che incorniciano la griglia del radiatore, in veri camion di Natale. Sulle pareti dei semirimorchi sono raffigurate le renne che augurano Buon Natale nelle principali lingue europee.
È anche possibile seguire le vicende dei due camion di Natale da un blog. Su www.weihnachtstruck.com si possono conoscere le date del tour prenatalizio e sono disponibili numerose foto e video delle soste dei due veicoli presso le strutture dell’infanzia e i mercatini di Natale. Inoltre si può acquistare il modellino del TGX di Natale, in scala 1:87 e 1:50, sullo Shop MAN all’indirizzo web www.mantruckandbus.com e nei Truck &  Bus Center. Per ogni modellino venduto, sarà donato un euro per ogni all’organizzazione SOS-Kinderdorf.

Prezzo unico: la manutenzione «vantaggiosa» di Mercedes ora anche per Vito e Viano

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«Prezzo Unico», vale a dire un prezzo fisso e chiaro in tutta Italia per gli interventi di manutenzione e cura del veicolo: cambio olio e filtri (olio, aria, carburante), sostituzione dischi e pastiglie anteriori, ammortizzatori anteriori, vetro specchio retrovisore, fanale anteriore e spazzole parabrezza. A lanciare questa iniziativa è Mercedes-Benz Van. Ma in realtà si tratta di un bis, perché gli stessi contenuti nel maggio scorso erano stati riservati ai possessori di Sprinter, mentre adesso sono estesi anche a chi possiede un Mercedes-Benz Vito, un Viano serie 638 e 639. Per approfittarne, ovviamente presso tutte le concessionarie Mercedes-Benz che aderiscono all’iniziativa, c’è tempo fino al 31 dicembre 2011.

Le flotte? Tomtom le controlla con un’app sullo smartphone

Si chiama Webfleet Mobile ed è la nuovissima applicazione per smartphone progettata da TomTom per fornire ai manager tutte le informazioni di gestione della flotta veicolare, in qualsiasi momento e luogo, attraverso il proprio cellulare o dispositivo mobile. Il sistema di gestione aziendale flotte della casa olandese, disponibile sulle piattaforme iOS e Android, consente di monitorare la situazione del traffico in tempo reale – grazie al servizio TomTom HD Traffic – individuando rapidamente la posizione dei propri veicoli e ottenendo dati sulla destinazione di ogni mezzo, l’orario stimato di arrivo, il chilometraggio e la velocità di percorrenza. Con la nuova app gli utenti TomTom potranno anche visualizzare i messaggi di stato o gli ordini e inviare sms direttamente ai conducenti attraverso il dispositivo di navigazione. Utilizzabile in 21 Paesi in Europa, Nord America, Australia e Sudafrica, Webfleet Mobile supporta sette lingue diverse (olandese, inglese, francese, tedesco, italiano, portoghese e spagnolo) ed è disponibile nell’AppStores per i 13.000 clienti TomTom.
Nel frattempo la società di Amsterdam ha aperto anche in Italia la Divisione Business Solutions dedicata ai veicoli commerciali e alle flotte aziendali. A guidare il team italiano sarà Marco Federzoni, nuovo direttore vendite Italia.

KANGOO Z.E. è il Van of the Year 2012

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È il primo veicolo elettrico a essersi aggiudicato l’ambito premio battendo ai nastri di arrivo i concorrenti Iveco Daily e Volkswagen Caddy 4×4.
Renault Kangoo Z.E. unisce i vantaggi di Renault Kangoo Express – maneggevolezza, confort in cabina, buon vano di carico – alle nuove tecnologie di propulsione – zero rumore e zero emissioni – a costi contenuti.
È possibile ordinarlo da dicembre presso le concessionarie del marchio della losanga; il prezzo (unico per tutta Europa, al lordo degli incentivi statali) è di 20.000 euro + iva; il costo per il noleggio della batteria è di 75 euro al mese + iva (15.000 km/anno per 48 mesi, assistenza alla mobilità inclusa).
Caratteristiche
• Tipo di veicolo :commerciale leggero
• Lunghezza :4 213 mm
• Larghezza fuori tutto : 1829 mm
• con retrovisori : 2 133mm
• Altezza : 1 818mm
• Potenza motore : 44 kW
• Coppia : 226 Nm
• Velocità massima (limitata elettronicamente) : 130 km/h
• Autonomia : 170 km NEDC ciclo misto
• Numero di posti : 2
• Peso a vuoto : 1 410 kg
• Carico utile :650 kg
• Volume di carico :da 3 a 3,5 m³
• Pneumatici :specifici a basso consumo

MERCEDES-BENZ ACTROS: Truck of the Year 2012

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È l’Actros il Camion dell’anno 2012.. Lo ha eletto tale una giuria internazionale di giornalisti provenienti da 24 paesi in occasione della fiera “Trailer 2011” di Kortrijk, in Belgio Le motivazioni annunciate da Gianenrico Griffini, presidente della giuria del ToY, sono state individuate nella forte componente di innovazione che ha investito l’intero veicolo. Dalla catena cinematica ottimizzata, ai sistemi di sicurezza attiva e passiva, ai tanti particolari che “tagliano i consumi” anche rispetto alla versione precedente: del 6% dalla motorizzazione euro 5 e del 3% da quella euro 6 e di un ulteriore 10% medio dal FleetBoard. (su UeT di dicembre la Top Ten delle novità del Nuovo MB Actros).
Dietro l’Actros – con un grandissimo distacco – si sono piazzati nell’ordine il Tatra Phoenix e lo Scania Euro 6. Actros è al suo quarto titolo con una brillante carriera iniziata nel 1997. Con un totale di 8 titoli, Mercedes-Benz è ora il marchio più premiato dal concorso, che riconosce nell’innovazione tecnologica il criterio fondamentale nel processo di selezione della giuria di Truck Of The Year.

Galleria fotografica

Milano: cambiano le regole per l’accesso

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Dall’Ecopass all’Area C. Cosi cambia la zona a traffico limitato, all’interno cioe della cerchia dei Bastioni, in cui si potra accedere soltanto versando un ticket da cinque euro al giorno. La nuova fase scattera dal prossimo 16 gennaio, dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30. A non pagare pedaggio saranno soltatno i mezzi elettrici, gli ibridi, quelli alimentati a gpl, a metano e bifuel, le moto e i motorini. 
I commercianti e gli artigiani con furgoni per trasporto merci potranno scegliere tra due alternative: o pagare il ticket da cinque euro come tutti gli altri oppure usufruire della sosta gratuita sulle strisce blu nella Cerchia dei Bastioni per le prime due ore.  E’ anche possibile ottenere un ticket scontato da tre euro al giorno, ma senza pero sfruttare la sosta gratuita.
In Comune sottolineano che a cambiare e’ soprattutto la filosofia di fondo del progetto, che adesso si basa sulla penalizzazione di chi piu’ inquina e “grazia” i piu’ ecocompatibili. Le uniche deroghe infatti sono previste proprio per i mezzi di trasporto merci in contro terzi, che potranno circolare anche se Euro 3.
Il provvedimento che stravolge l’accesso in centro storico, chiamato “congestion charge”, verra’ adottato in via sperimentale dalla Giunta per un anno e mezzo (dal 16 gennaio 2012 al giugno 2013) e punta a ridurre il traffico nell’Area C del 23-28 per cento, pari a 31-38 mila veicoli in meno dalle 7.30 alle 19.30. Nelle casse del Comune dovrebbero entrare dai 31 ai 34,8 milioni di euro, il 290% in più rispetto al 2010.

Aggiornati gli indici di costo del carburante

È stato pubblicato sul sito del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (www.mit.gov.it) il Decreto dirigenziale prot. n.234 del 22/11/2011 con il quale si dà atto che l’Osservatorio sulle attività di autotrasporto ai sensi dei commi 1, 2, 4 e 4bis dell’art.83-bis (L.133/2008) ha approvato, in data 2/11/ 2011, le tabelle per definire l’adeguamento dei costi di esercizio dell’impresa di autotrasporto per c/t e dei costi minimi di esercizio.
Al tempo stesso il Ministero ha pubblicato le tabelle aggiornate:
a) dei dati relativi al prezzo del gasolio, riferiti all’ultima rilevazione disponibile (ottobre 2011) sul sito del ministero dello Sviluppo Economico;
b) per i veicoli di massa complessiva pari o superiore alle 26 ton, e per quelli di massa complessiva inferiore alle 26 ton e superiore alle 7,5 ton, i dati relativi al prezzo del gasolio sono stati depurati dell’iva e dello sconto sull’accisa, pari a 19,786 euro/1000 litri, + il rimborso di 49,200 euro/1000 litri di cui alla legge 75/2011;
c) per i veicoli di massa complessiva inferiore alle 7,5 ton, i dati stessi sono stati depurati della sola iva.

Grimaldi inaugura la Genova-Valencia

Grimaldi avvia un nuovo collegamento marittimo Genova-Valencia dedicato al trasporto merci con frequenza trisettimanale. Valencia è considerato come il porto naturale di Madrid, dalla quale dista solo 350 km e questo nuovo collegamento si aggiunge a quelli che il gruppo partenopeo già offre dai porti di Salerno, Cagliari e Livorno con la medesima frequenza.
Le partenze da Genova per Valencia sono previste i mercoledì, venerdì e domenica alle ore 5; da Valencia per Genova i mercoledì, giovedì e sabato alle ore 20.
A servire il nuovo collegamento saranno le due navi ro/ro di nuova generazione “Eurocargo Valencia” e “Cragside”, in grado di trasportare 1600 rimorchi a settimana da entrambi i porti, oltre a 72 “guidati” e 1500 auto. Il “transit-time” sarà di circa 24 e andrà a sostituirsi al  percorso via strada di oltre 1.300 chilometri.
Con la nuova linea Grimaldi consolida ed espande i collegamenti Italia-Spagna: la Genova-Valencia si aggiunge a quelle già esistenti tra Livorno, Civitavecchia, Salerno, Cagliari, Porto Torres e i porti di Barcellona e Valencia.
A beneficiarne saranno soprattutto gli operatori logistici del triangolo industriale Milano-Torino-Genova ma il gruppo partenopeo punta a fornire il servizio anche alle aziende del Nord Europa, che vorranno usufruire di un collegamento rapido e regolare con il principale polo logistico di tutti i traffici da e verso la Spagna centro-meridionale e il Portogallo.

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