Chi effettua trasporti di merce pericolosa in regime ADR è esposto, dal punto di vista imprenditoriale, a un maggiore carico di responsabilità. Questo perché tale trasporto rappresenta una possibile fonte di pericolo particolarmente difficile da gestire in caso di incidente (es. sversamento di liquidi, emissione di gas, ecc.).
Ma non solo: anche gli investimenti sono maggiori, sia dal punto di vista dell’acquisto di cisterne e di equipaggiamenti ad hoc, sia da quello dell’assunzione di autisti che devono essere altamente formati e specializzati.
In che modo, allora, ci si riesce a districare nella gestione di questa tipologia di trasporto? Che peso riveste la formazione professionale? E quanto un buon camion può aiutare nello svolgimento di questo tipo di lavoro dal punto di vista del comfort, delle prestazioni e dei consumi?
Parliamo di questo e altro nel secondo episodio della nostra serie Storie su ruote, realizzato in collaborazione con Man Truck & Bus Italia e con la preziosa testimonianza di GAM – Gruppo Autocisterne Mantova, consorzio mantovano con 70 anni di storia alle spalle, da sempre in collegamento con le raffinerie della zona e specializzata poi nel corso del tempo nel trasporto di liquidi.
