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Tir lumaca a Roma. Trasportounito: «Il Mit agisca in fretta, le aziende non sopravvivono»

Oggi lunghe file di camion in ingresso nella capitale. Si tratta della seconda protesta dell’associazione guidata da Maurizio Longo dopo quella di Napoli. Tra le rivendicazioni, le regole per l’accesso al mercato, la carenza di autisti e la sicurezza

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Tir lumaca alle porte di Roma. Questa mattina una lunga fila di camion è entrata nella Capitale per una manifestazione organizzata da Trasportounito, dopo la protesta messa in atto a Napoli nelle scorse settimane. L’associazione, guidata da Maurizio Longo, punta il dito contro il Ministero dei Trasporti che se “continuerà a ignorare le motivazioni di questa protesta e i rischi a cui lo stato di abbandono ed emarginazione al quale la politica sta condannando l’autotrasporto italiano – si legge in una nota – inevitabilmente la vertenza salirà di tono, nei contenuti, nelle modalità della protesta stessa e nell’estensione ad altre realtà territoriali e no”.

Da Saxa Rubra punto di concentrazione dei mezzi pesanti, si è staccata in prima mattinata una “delegazione” di quattro Tir che ha raggiunto Piazza Croce Rossa, per portare la protesta fin sotto le finestre del Ministero dei Trasporti, mentre una quarantina di mezzi (come pattuito con le Autorità di sicurezza) ha percorso a velocità ridotta (Tir Lumaca) il raccordo anulare.

Situazione molto grave

Secondo Longo, il settore è allo stremo e occorre agire in fretta. “Davvero non esiste più tempo – dice Longo – le problematiche che devono essere affrontate e risolte con estrema urgenza, sono di tale gravità da porre in discussione la sopravvivenza di gran parte delle imprese di autotrasporto, imprese che garantiscono il trasporto di oltre l’80% delle merci movimentate in Italia”.

Le criticità

Tre le tematiche più critiche, le regole del mercato; la carenza dei conducenti; la sicurezza fra infrastrutture, il codice della strada e le abilitazioni.

“Siamo l’unica associazione a protestare – ha concluso Longo – probabilmente perché siamo l’unica organizzazione datoriale che assiste realmente gli imprenditori mantenendo coerenza totale e assumendosi i rischi per la difesa del nostro settore, dei nostri associati, delle loro famiglie in coerenza con le idee che stiamo sostenendo ormai da diversi anni”.

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