Anche l’autotrasporto si scopre più virtuoso dopo l’entrata in vigore del nuovo codice della strada. Dal 14 dicembre 2024 al 14 gennaio 2025 le infrazioni commesse da mezzi con massa superiore alle 3,5 tonnellate, impegnati nel trasporto delle merci, si sono ridotte del 7,5%, passando da 12.289 a 11.369, anche a fronte di una diminuzione del numero delle attività di controllo pressoché minima (-1,1%). È quanto emerge dai dati elaborati dalla Polizia stradale su richiesta di Uomini e Trasporti.
IL RAPPORTO TRA CONTROLLI E INFRAZIONI
14 dic 2023 – 14 gen 2024 | 14 dic 2024 – 14 gen 2025 | controlli diff% | infrazioni diff% | ||
controlli veicoli merci sup. 3,5t | infrazioni veicoli merci sup. 3,5t | controlli veicoli merci sup. 3,5t | infrazioni veicoli merci sup. 3,5t | ||
22.140 | 12.289 | 21.896 | 11.369 | -1,1% | -7,5% |
Sanzioni più pesanti per limiti di velocità, uso di cellulare alla guida e alcolock in agguato avrebbero convinto anche gli autisti professionisti a una guida più regolare, ma forse si tratta di un trend cominciato già prima dell’introduzione delle nuove norme. L’anno scorso più di un camion su due è risultato non conforme ai controlli con una percentuale di irregolarità pari al 55,6%, in calo comunque rispetto al 2023, quando questo indice si attestava al 59,9%.
Ecco come è cambiata la sorveglianza sulle strade
La Poltrada comunica di aver effettuato 330.039 controlli di veicoli per trasporto merci con massa superiore alle 3,5 tonnellate, con un incremento del 7,6% rispetto alle attività del 2023 (306.699 in termini assoluti). Mentre le infrazioni sono rimaste pressoché invariate, segnando una leggera diminuzione (-0,1%).
UN’ANALISI MESE PER MESE
2023 | 2024 | |||||
mese | controlli veicoli merci sup. 3,5t | infrazioni veicoli merci sup. 3,5t | controlli veicoli merci sup. 3_5t | infrazioni veicoli merci sup. 3,5t | controlli diff% | infrazioni diff% |
gennaio | 19.153 | 12.866 | 28.182 | 15.242 | 47,1% | 18,5% |
febbraio | 21.091 | 15.270 | 28.903 | 16.507 | 37,0% | 8,1% |
marzo | 32.938 | 19.876 | 29.287 | 16.502 | -11,1% | -17,0% |
aprile | 27.616 | 15.528 | 27.326 | 15.309 | -1,1% | -1,4% |
maggio | 29.244 | 15.734 | 28.956 | 15.549 | -1,0% | -1,2% |
giugno | 25.947 | 14.577 | 24.256 | 13.485 | -6,5% | -7,5% |
luglio | 23.984 | 13.338 | 27.663 | 14.842 | 15,3% | 11,3% |
agosto | 23.346 | 14.211 | 23.778 | 14.417 | 1,9% | 1,4% |
settembre | 25.832 | 15.745 | 27.695 | 15.288 | 7,2% | -2,9% |
ottobre | 28.871 | 17.793 | 30.429 | 16.960 | 5,4% | -4,7% |
novembre | 26.621 | 15.923 | 29.646 | 16.281 | 11,4% | 2,2% |
dicembre | 22.056 | 12.815 | 23.918 | 13.088 | 8,4% | 2,1% |
Totali | 306.699 | 183.676 | 330.039 | 183.470 | 7,6% | -0,1% |
È stato ottobre 2024 il mese con il più alto numero di controlli sulle strade rivolti a mezzi adibiti al trasporto delle merci: 30.429 attività con un incremento del 5,4% rispetto allo stesso mese del 2023. Mentre la maggiore crescita di intervento delle pattuglie l’anno scorso si è avuta a gennaio e febbraio, quando i controlli sono aumentati rispettivamente del 47,1% e 37%. Da segnalare anche l’incremento delle verifiche a luglio 2024.
L’andamento delle infrazioni
Nel frattempo, le infrazioni sono leggermente diminuite (-0,1%) e anche il tasso di irregolarità è passato dal 59,9% al 55,6% pur in presenza di un aumento delle attività di controllo. È marzo 2024 il mese con il maggior calo delle infrazioni (-17%), con un dato probabilmente condizionato dalla diminuzione delle verifiche (-11,1%). Da notare invece che nel mese di ottobre 2024, a fronte di un picco nei controlli, le infrazioni sono diminuite del 4,7%. Forse sulla scia dell’imminente entrata in vigore del nuovo codice della strada? Oppure è l’inizio di un trend che porta a una maggiore regolarità nella guida per gli autotrasportatori? Vedremo.