Andamento tormentato per il prezzo del gasolio da autotrazione venduto nell’extrarete nell’ultimo mese. Dal 17 gennaio al 16 febbraio i prezzi (Iva compresa) in Italia sono calati in media del 2,2%, ma le oscillazioni sono state molte, il che si deve a diversi fattori. In primis, sul costo dei carburanti pesano gli eventi che hanno caratterizzato il periodo a livello internazionale a cominciare dall’insediamento di Donald Trump negli Stati Uniti, la tregua nel conflitto israelo-palestinese e le altalenanti trattative per la cessazione della guerra tra Russia e Ucraina. Inoltre, nel periodo delle feste natalizie si osserva da tempo un innalzamento dei prezzi sul mercato dovuto all’incremento della domanda attesa, senza eccezioni per il gasolio nell’extra rete. In questo caso, i rialzi sono stati riassorbiti dal mercato che sta tornando ai livelli prenatalizi. Un altro elemento da considerare è l’obbligo scattato a partire da gennaio 2025 di miscelare il diesel con carburanti bio, generalmente più costosi, che potrebbe essere stato alla base dei rincari iniziali, anche questi riassorbiti in una fase di stasi (anche economica e geopolitica) che, però, potrebbe concludersi a breve con l’aumento delle accise sul gasolio, imposte per legge, con un rialzo del prezzo di 1-2 centesimi al litro.
Il monitoraggio inaugura la collaborazione tra Uomini e Trasporti e la Figisc, l’associazione italiana gestori impianti stradali carburanti che già conduce un’attenta osservazione delle dinamiche dei prezzi dei diversi prodotti alla pompa sul proprio sito web: da questo mese condurrà una ricerca ad hoc per osservare i prezzi del gasolio da autotrazione venduto nell’extrarete nelle tre macroaree italiane (Nord, Centro, Sud e isole) in esclusiva per l’edizione mensile dei 100 numeri.
Andando ad analizzare le dinamiche territoriali nel mese preso in considerazione, salta agli occhi, come di consueto, che i prezzi più alti sono al Sud e nelle isole, il Centro è mediano e il Nord meno costoso. Dinamiche dovuto principalmente alle difficoltà logistiche legate alla distribuzione dei carburanti al Sud e nelle isole.
Andamento di prezzi medi del gasolio da autotrazione extra rete (euro/litro) nell’ultimo mese – Scarica il Pdf completo
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Il gasolio da autotrazione in extrarete costa dunque meno al Nord: si attesta a 29 centesimi al litro la differenza della media rilevata da Figisc domenica 16 febbraio tra il pezzo di vendita nell’Italia settentrionale e quello nel Mezzogiorno, isole comprese, ovvero si va da 1,587 a 1,618 euro al litro.
Ma è anche vero che al Sud il prezzo scende leggermente di più, con una contrazione del 2,29%, rispetto al -2,22% del Nord e del 2,08% del Centro.