Veicoli - logistica - professione

HomeRubriche

Rubriche

Trasporto e magazzini, crescono gli infortuni e restano alti i decessi al volante

Più di 10 mila infortuni, con un incremento dell’11,7% nei primi quattro mesi, quando la media nazionale si ferma al 3,6%. È il dato allarmante che emerge dai dati Inail riferiti al trasporto, settore incluso tra quelli più a rischio, dopo noleggio, sanità e costruzioni. Inoltre, se le vittime in generale nel trasporto diminuiscono, i decessi riguardano però quasi tutti lavoratori al volante di un veicolo

Autisti, diritto al pasto e alla disconnessione. Il nuovo Ccnl punta a ridurre lo stress al volante

Continua il confronto per il rinnovo contrattuale. Richiesti aumenti in busta paga del 18% comprensivi di indennità e altri benefici, ma per il momento si discute di diritti: il riconoscimento (anche economico) della pausa pranzo, la possibilità di spegnere i dispositivi quando si riposa e il tetto per il risarcimento dei danni a carico dei lavoratori

Autovelox non omologato = multa nulla, c’è la prima sentenza post-Cassazione

La giudice di pace di Gaeta ha accolto per la prima volta le argomentazioni della Corte Suprema sulla nullità delle sanzioni ottenute con autovelox non omologati. Secondo la Corte di Cassazione, difatti, esiste tra autorizzazione e omologazione una differenza netta e sostanziale, per cui se non viene verificato che tutti i macchinari abbiano le stesse caratteristiche e operino allo stesso modo ci potrebbero essere differenze nella rilevazione della velocità

Lorena Gemma Della Giovanna, ventidue anni in cantiere

52 anni, di cui 22 passati in cabina, tra un cantiere e l’altro. È la storia di Lorena Gemma Della Giovanna, per tutti Lory, autista originaria di Primaluna, in provincia di Lecco. Una donna di poche parole e molta esperienza, che non ama mettersi in mostra ma per la prima volta si apre raccontandoci la storia perché «è bello vedere riconosciuto il lavoro delle donne»

Contrordine: il tachigrafo vale come prova dell’eccesso di velocità

Con una sentenza controcorrente e del tutto inedita il Tribunale di Monza ha affermato che le risultanze del dispositivo costituiscono una prova della violazione dei limiti di velocità e anzi possono essere usate deduttivamente dal giudice. Inoltre, l’organo di secondo grado ha sostenuto che l'inerzia processuale della Pubblica Amministrazione non comporta l’accertamento in automatico dell'infondatezza della trasgressione e che più sanzioni per la stessa violazione diluite in giorni differenti non possono essere cumulate per una multa più bassa

Prevenzione oncologica, Sanilog inserisce pacchetto integrativo gratuito

Dal 1 giugno e fino a fine anno i 305 mila lavoratori della filiera logistica di accedere gratuitamente a una serie di prestazioni per l’individuazione precoce di eventuali forme tumorali.

close-link