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Presentazione modello F24: facciamo chiarezza

Penso di essere un buon padre di famiglia che, prestato al trasporto, vi ripone tutta la dedizione possibile. Tranne quando bisogna versare le imposte. Non perché provi fastidio nel fornire il mio contributo al buon andamento del paese, ma perché questo pagamento, già di per sé estremamente complesso, viene reso sempre più contorto, aggiungendo ulteriori norme alla selva già esistente. Una regola a cui non sfugge nemmeno l’ultima legge di Bilancio. Ecco perché le chiedo: può spiegarmi in modo semplice com’è cambiata la presentazione del modello F24?

Altezza metà bellezza? No, impone accortezza

Trascorro ore in ufficio o presso clienti. E l’altro giorno, proprio mentre facevo visita allo stabilimento di un committente, ho visto un camion-cisterna dell’azienda mentre scaricava. A seguire i movimenti e gli spostamenti dell’autista ho provato una sorta di fremito, facendo mente locale sui rischi a cui si esponeva, in particolare salendo sopra la cisterna. Ci sono specifiche accortezze da prendere per prevenire tali rischi e, soprattutto, chi risponde di eventuali incidenti?

Effetto notte

Da circa sei mesi ho cambiato lavoro, o meglio, guido sempre il camion ma sono passato a rifornire i mercati ortofrutticoli. Questo ha stravolto i miei orari e ha fatto retrocedere l’inizio della mia giornata lavorativa a notte fonda. Mi piace, perché incontro meno traffico, ma ho difficoltà a riposarmi. Ciò che più mi infastidisce, però, è vedermi ingrassare: in sei mesi ho messo su altrettanti chili. C’è un nesso tra il cambio di orari e il peso che aumenta?

Mazza da baseball sul cruscotto, denunciata autista in Piemonte

Poco probabile che fosse lì per bellezza o per dare un tocco di americanità alla cabina. Fatto sta che sul cruscotto del suo camion teneva ben...

Autotrasporto liberista e stato interventista

Esiste il liberismo e l’intervento statale in economia. Ma ci sono casi in cui questi distinti approcci economici vengono frullati in modo in parte contraddittorio. Prendiamo l’autotrasporto italiano.

EDITORIALE | Autotrasporto liberista e stato interventista

Esiste il liberismo e l’intervento statale in economia. Ma ci sono casi in cui questi distinti approcci economici vengono frullati in modo in parte contraddittorio. Prendiamo l’autotrasporto italiano. Da anni questo settore, seppure svolga un ruolo essenziale per la produzione e il commercio, sopravvive perché lo Stato lo sostiene con fondi pubblici funzionali a restituire una parte di pedaggi e accise, a concedere deduzioni per le spese non documentate, ad alleggerire le contribuzioni Inail e poco altro.

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