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Legalmente parlando

Guida furgoni, ai lavoratori immigrati basta la patente B

Il Tar Toscana ha dichiarato illegittima la circolare interministeriale 116/22 sui flussi di ingresso degli stranieri per il settore dell’autotrasporto nella parte in cui stabiliva come necessario il requisito del possesso da parte del lavoratore della patente di guida di categoria CE

Incidenti su strada con cinghiali? È la Regione a dover pagare i danni, ma…

Nel definire la responsabilità dell'ente, il Tribunale di Torino ha stabilito in questo caso anche la corresponsabilità dell’autista per non aver tenuto una condotta di guida corretta, riconoscendo una somma dimezzata per il risarcimento dei danni fisico-morali (oltre a quella per il danneggiamento del veicolo)

Controllo della velocità, è sufficiente un cartello generico

La questione di cui trattiamo oggi si riferisce alla segnaletica che obbligatoriamente va posizionata sulle strade per avvertire della presenza di un dispositivo di...

Riconosciuto l’abuso della cassa integrazione per Arcese Trasporti

La sentenza di cui trattiamo oggi ci è stata segnalata da un gruppo di camionisti dipendenti o ex dipendenti dell’Arcese Trasporti, nota azienda trentina...

Recupero crediti del subvettore: cruciali documentazione e tempestività dell’azione legale

La sentenza di cui ci occupiamo oggi è interessante non solo perché conferma la corretta applicazione della normativa del settore del trasporto sull’azione diretta...

L’annullamento della multa non impedisce di appellare per non pagare le spese di lite

Il Tribunale di Rovigo ha riconosciuto in secondo grado al ricorrente di rimanere indenne dal pagamento delle spese di giudizio quando la sentenza del GdP, a lui favorevole, aveva comunque compensato le spese stesse tra le parti

Eccesso di velocità rilevato dal tachigrafo, la querelle continua

Il giudice di pace di Monza emette una decisione in cui lo strumento, a suo dire, non può essere utilizzato per rilevare l'infrazione e cioè quando questa (in caso di trasporto internazionale) non si ha la certezza che sia stata commessa senza alcun dubbio sul territorio italiano. È quindi necessario un riscontro diretto e un intervallo temporale molto vicino

Cassazione, per provare l’ubriachezza non è necessario l’alcoltest

La sentenza della Corte Suprema sancisce che per stabilire lo stato di ebbrezza di un conducente possono essere sufficienti le testimonianze degli agenti, l'odore di alcol e l'incapacità di autocontrollo. Ma l'etilometro non andrà in pensione

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