Una community con uno scopo esplicito: portare la presenza femminile al 5% tra gli autisti e al 25% nell’intero settore del trasporto. Se lo condividete, aiutateci a raggiungerlo
Eliminare pregiudizi e stereotipi è un compito molto arduo, in quanto sono molto ben radicati nella nostra cultura. Ma, nonostante siano complessi da contrastare, è possibile farlo
Si chiama Manuela, ha 31 anni e vive a Kurtasch (Bolzano), dove lavora come autista facendo la spola tra Italia e Germania. È lei la vincitrice della dodicesima edizione del Sabo Rosa, riconoscimento assegnato ogni anno dalla Roberto Nuti Group in occasione della Festa della Donna alle lavoratrici del trasporto. E pensare che nel settore è entrata come segretaria. Poi la passione l'ha spinta alla guida
Il ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims), aderisce alla campagna come #ChooseToChallenge e cambia cromia alla striscia istituzionale del sito che da blu passa per una settimana a viola.
Un'azienda a prevalenza maschile guidata da una leadership tutta al femminile. Esemplare in tal senso il ruolo di Antonella Mascio, responsabile risorse umane di un gruppo specializzato in trasporti industriali e movimentazione terra. Il suo sogno? Assumere autiste e meccaniche
Lo sapete che se digitate «autotrasportatrice» su un motore di ricerca automaticamente vi corregge in «autotrasportatore»? Forse anche lui pensa che «le donne al volante siano un pericolo costante»?
Per Dayana l’autotrasporto è una questione di famiglia, ce l’ha nel DNA. Sale sul camion a 20 anni quando inizia a lavorare per la ditta del papà e da quel momento la passione che la lega al mondo dei trasporti non si è mai esaurita. E, com’è naturale, ha finito per trasmetterla ai suoi figli
L’Inps ha fornito, con apposita circolare (scaricabile in allegato), alcuni chiarimenti per fruire degli sgravi contributivi in caso di assunzioni di personale femminile, come previsto dalla Legge di Bilancio 2021.