Nonostante la difficile situazione economica, Hupac ha aumentato il volume di traffico del 10,7% nel 2021, portandolo a 1,1 milioni di spedizioni stradali. A...
C’è stato un tempo, negli anni ’60, in cui Cesena dettava legge nella logistica del fresco. I flussi di prodotti ortofrutticoli e soprattutto ittici che dalle coste adriatiche viaggiavano verso la Spagna erano di dimensioni rilevanti. Oggi, però, quel periodo d’oro va in parte tramontando e lo dimostra il fatto che di quelle circa 500 aziende che sessant’anni fa erano iscritte alla Camera di Commercio, ne sono rimaste appena 40. E nel frattempo la tendenza si è invertita, con una quota molto importante di prodotti che dalla Spagna giunge in Italia. Che cosa è successo allora in questi anni e come le aziende romagnole sono sopravvissute a questa «onda d’urto»? Ma soprattutto, come fa un’impresa di trasporto a bilanciare i flussi di traffico tra andata e ritorno tra le due nazioni e in che modo si riescono a progettare tali flussi sulla base della stagionalità dei prodotti? Ne parliamo in questo episodio con Piero Parisi, addetto al traffico della Tir Iberica di Cesena, che racconta le caratteristiche del trasporto ittico e come riesce a bilanciare i flussi usando la Borsa carichi Teleroute
9304 i treni manovrati nel 2021 (+15,13%). D’Agostino: «Siamo un modello per il cargo ferroviario, nel 2021 superate le soglie obiettivo dell’UE. Oltre il 50% dei container e il 41 % dei semirimorchi in arrivo/partenza al porto viaggiano già via ferro»
GTS Rail, operatore intermodale ferroviario, ha aggiunto al suo network la nuova tratta Brindisi - Jesi - Bologna. La linea, che andrà ad affiancare...
Situazione a dir poco critica in questi giorni al terminal PSA di Genova Pra’, paralizzato dai troppi container in giacenza sulla banchina. Il problema, in...
Assegnati i titoli «il Logistico dell’anno», premio organizzato da Assologistica, destinato a manager e imprese che hanno innovato in ambito logistico. Tre le categorie:...