Nel numero di giugno di Uomini e Trasporti, che trovate online sul nostro sito a partire da oggi, parliamo della sempre più ingarbugliata questione delle...
Capita spesso che l’autista provveda da solo a caricare/scaricare il proprio veicolo. Ma si tratta di un’attività , in alcuni casi anche gravosa, che non dovrebbe rientrare nelle sue mansioni. In questo episodio della serie «4 minuti di» approfondiamo la questione, cercando di capire cosa avviene in Italia e cosa invece all’estero, con un focus in particolare su Spagna e Portogallo. I due Paesi iberici hanno introdotto infatti, per primi in Europa, una serie di norme che impongono ai conducenti il divieto di carico e scarico, individuando precise responsabilità , eccezioni e sanzioni
Nell’ultimo decennio, il trasporto combinato strada-mare, soprattutto non accompagnato, ha vissuto una costante crescita in Italia, sia nei traffici nazionali, sia in quelli tra...
Ci sono 15–20 mila aziende di tipo industriale, ma ci sono ancora 50–60 mila partite iva o srl a socio unico e questo porta a una «balcanizzazione» del settore, mentre ci vorrebbe una strategia nazionale che incoraggiasse esodi e aggregazioni, facendo assorbire i monoveicolari come autisti delle imprese più strutturate
La tendenza alle concentrazioni nell’autotrasporto non è dovuta solo alla pandemia. Assistiamo da tempo a una crescente diversificazione dell’offerta: così l’autotrasporto si integra con la logistica, ma anche viceversa. Sarebbe un aspetto positivo per l’offerta logistica del Paese
Si può stare insieme all’interno di un’associazione per tutelare sul piano politico la cultura aggregativa. Oppure per riuscire a garantire agli associati una gamma di servizi a condizioni migliorative rispetto a quelle di mercato. Ma secondo il presidente di Federtrasporti, Claudio Villa, gli attuali trend impongono alle realtà aggregate di «fondersi» in un’unica società e di stringere relazioni con altri partner per realizzare progetti comuni su altri anelli della catena logistica