È vero: il trasporto agroalimentare è stato uno dei pilastri di questa emergenza sanitaria, colonna portante della resistenza nelle mura domestiche, pilastro indispensabile per...
In un’Italia immobile, impegnata nel cercare di limitare i contagi rispettando il lockdown, la produzione di rifiuti, seppure in calo, non si ferma. Nè...
Bisarche e trasporto mobili fermi. Nell’edilizia e nella siderurgia viaggia solo chi serve il Ponte Morandi o le acciaierie più importanti. Gli eccezionali bloccati anche dalla burocrazia. Chi lavora con il tessile respira con le fabbriche riconvertite a camici e mascherine. E con il fashion online
Resilienza. Sembra essere questa la parola che ha caratterizzato la risposta della logistica del farmaco durante l’emergenza per il Covid-19. Dopo una leggera impennata...
Se l’autotrasporto piange, le altre modalità non ridono. È impietosa la fotografia scattata dal Centro studi Confetra e da Ranstadt Italia: la contrazione media...
Il virus e la crisi della produzione cinese paralizzano l’economia mondiale. E le imprese cercano di trovare soluzioni alternative che rischiano di diventare permanenti: lo smart working per le attività amministrative, il reshoring per garantirsi l’approvvigionamento, le Control tower per un maggior coordinamento, il Risk management per anticipare le crisi
La ministra De Micheli riconosce il ruolo degli autotrasportatori, ma sono stati necessari venti giorni di confronti serrati, chiarimenti continui e correzioni in corsa per far circolare le merci e individuare i comportamenti corretti per la salute degli operatori. Mentre la confusione si trasferisce in Europa e l’Austria è stata costretta a mitigare le misure contro i tir al Brennero