Il costruttore tedesco di allestimenti e il suo importatore italiano danno vita a una società che muoverà i primi passi a Mantova per migliorare la gestione dei ricambi e abbattere i tempi di consegna. Ma in prospettiva, si punta ad ampliare la rete esistente e a offrire ai trasportatori servizi nuovi e più allargati
Alla fine, si è sciolto il nodo delle nomine per i vertici di Ferrovie dello Stato. Ieri l’Assemblea ha nominato il nuovo Cda che rimarrà in carica fino al 2026, tra i componenti anche Franco Fenoglio con una lunga carriera nel trasporto stradale pesante, prima in Iveco, poi in Scania e alla guida della sezione veicoli industriali di Unrae
Secondo un sondaggio condotto su LinkedIn, il 63% dei responsabili della pianificazione ritiene più grave e oneroso tenere un camion fermo che far viaggiare un veicolo vuoto. D’altra parte, quasi la metà della giornata di lavoro di un autista svanisce attendendo
Lusetti, presidente del grande consorzio della GDO, oggi porta in assemblea un bilancio 2023 che supera i 20 miliardi di fatturato con un incremento dell’8,11%. In un’intervista al Corriere della Sera spiega l’attenzione riservata alla selezione dei fornitori anche nel trasporto dei prodotti sugli scaffali
Solo un’impresa su tre emette documentazione di trasporto telematica, che invece consentirebbe un ri-sparmio di 18 miliardi di euro al Paese in caso di utilizzo generalizzato. Cresce l’eCommerce B2B di pro-dotto, che vale 265 miliardi di euro (+10%)
In aumento anche il consumo di HVO anche se per il momento non sono disponibili rilevazioni distinte. Le performance dell’extra-rete sono buone anche a maggio. In calo di 4,5 centesimi il prezzo al litro
Cresce la flotta dei veicoli commerciali presi in affitto, mentre si intravedono spiragli di sviluppo per il segmento sopra le 6 tonnellate, liberalizzato un anno fa. Ancora bassa la quota di motorizzazioni green, ma chi entra nel mercato propone full electric
Con 18.540 immatricolazioni a maggio, il mercato dei mezzi fino a 35 quintali dimostra di essere in buona salute e continua a preferire il motore diesel (82,6% del mercato). Crisci (Unrae): «Necessità di incentivare le infrastrutture di ricarica fast»