La pioggia e il vento quando si va per strada non sono certo amici dei consumi. E quando abbiamo testato il novello camion dell’anno 2020 nel nostro tracciato tra Milano e la Cisa di acqua dal cielo ne scendeva molta e le raffiche risultavano fastidiose. Eppure, a dispetto di tutto, l’Actros ha viaggiato in pianura a 4,9 km/l arrivando a costare 0,2 centesimi per ognuno dei 300 km percorsi. Domanda: ma se ci fosse stato un sole splendente che medie avrebbe tenuto?
Il costruttore americano continua la sua espansione nel mercato europeo e sbarca sulla nostra penisola accolto dall’importatore F-Trucks Italia; una SpA variegata i cui azionisti sono attivi in diversi anelli della filiera del trasporto
Dici DAF e pensi ai trattori, segmento in cui la casa olandese primeggia in Europa. Allora, per stravolgere i luoghi comuni abbiamo testato una configurazione atipica, buona per il trasporto gran volume: una motrice 6x2, agganciata con timone variabile a un rimorchio biga. E prestazioni e consumi sono state egregie…
È la cifra che la società ha deciso di investire nei prossimi 5 anni nella ricerca e sviluppo della digitalizzazione dei suoi veicoli. Nel frattempo, i tre marchi del Gruppo – MAN, Scania e Volkswagen Caminhões e Ônibus – stanno sviluppando una piattaforma comune per la guida autonoma, dall’AXL Scania senza cabina ai mezzi automatici MAN del Porto di Amburgo
Il costruttore italiano si prepara al futuro uscendo da CNH Industrial e stringendo una partnership con la statunitense Nikola finalizzata a produrre camion a idrogeno. Per gli USA, ma anche l’Europa
Il costruttore coreano consegnerà i primi 50 camion a celle a combustibile H2 Xcient in Svizzera, dove l’idrogeno green verrà prodotto nella centrale idroelettrica di Alpiq, a Gösgen, e dove saranno realizzati anche gli impianti di rifornimento