Sono diversi anni che il mondo dell’automobile ha preso confidenza con le motorizzazioni ibride. Il modello antesignano è stata la Toyota Prius e ora sono diverse le vetture che funzionano un po’ con motore termico e un po’ con un’unità elettrica. Per quanto riguarda i veicoli per trasporto merci questa modalità sinora è stata una sorta di Cenerentola (con qualche illustre eccezione). Ora però i modelli a trazione ibrida cominciano a essere diversi e non più a prezzi insopportabili.
I contributi possono essere utilizzati per veicoli fino a 6,5 ton diesel euro 5, a metano, gpl, ibridi e elettrici. Vi si può accedere soltanto rottamando veicoli euro 2 ed euro 3.
Il commercio elettronico concede ossigeno al trasporto, soprattutto espresso. Ma richiede lo spostamento frequente di colli piccoli. Anche per questo Teleroute consente ora inserimenti e ricerche di carichi inferiori ai 1.600 kg
Nella tornata di crash test dell’ente EuroNCAP e pubblicati a dicembre, sono compresi anche alcuni modelli di veicoli commerciali: Il nuovo Ford Transit Custom, lo Hyundai H-1, il “trio” italo francese Fiat Scudo-Citroen Jumpy-Peugeot Expert, e infine il Renault Trafic.
Mercedes, Nissan e Dacia: sono soltanto tre le case costruttrici che hanno avuto il "coraggio" di mostrare alla kermesse bolognese una proposta di veicoli commerciali