Finalmente Transpotec! Il programma dell’evento e le principali novità | K44 Podcast
Manca poco ormai al Transpotec Logitec, la manifestazione di riferimento del settore dell’autotrasporto e della logistica che, dopo una serie di rinvii dovuti alla pandemia, aprirà finalmente i battenti dal 12 al 15 maggio prossimi alla Fiera di Milano. Protagonisti della kermesse saranno ovviamente i costruttori di veicoli industriali e commerciali. Per loro, la manifestazione sarà un’occasione di incontro unica, che attendevano da tempo, per svelare le loro più importanti novità , ma anche per far toccare con mano le proposte in vetrina e per far provare direttamente i veicoli su una pista dedicata. Tra i tanti brand presenti ci sarà anche DAF, che esporrà la rinnovata serie XF, le inedite XG e XG+ anche uno dei suoi «Innovation Trucks»: il DAF CF FAN Electric. Per capire meglio quello che sarà il programma della manifestazione e per avere un assaggio sulle principali novità che DAF porterà al Salone, abbiamo fatto due chiacchiere con i diretti interessati: Paolo Pizzocaro (direttore Transpotec Logitec) e Paolo Starace (amministratore delegato di DAF Veicoli Industriali)
Come frenare la corsa dei costi energetici |K44 video
Prendete i costi di gestione che un’azienda di autotrasporto e di logistica registrava nel 2020 e confrontateli con quelli che sopporta nel 2022. L’incremento, in termini percentuali e assoluti, esprime numeri rilevanti, in particolare rispetto alla spesa energetica. Gasolio, adblue o GNL hanno raggiunto livelli tali di prezzo da diventare un’emergenza pubblica, che rischia di frenare la stessa economia. Il governo ha cercato di correre ai ripari concedendo crediti di imposta o riduzione delle accise. Ma può essere sufficiente? Come bisognerebbe spendere i 500 milioni di euro con cui è stato finanziato il Fondo destinato proprio a compensare i maggiori costi dovuti agli aumenti dei carburanti? Quanto, a questo scopo, può essere utile il ricorso all’intermodalità ? E a quali altre forme di risparmio può ricorrere l’autotrasporto per far fronte a eventuali carenze di prodotto? Tutte domande a cui risponde in questo video Domenico De Rosa, amministratore delegato del Gruppo Smet
Come i servizi digitali personalizzano l’assistenza |K44 video
Gli italiani non sono mai stati molto attratti dai contratti di manutenzione e riparazione. Negli ultimi due anni, però, qualcosa è cambiato. Quanto le incertezze pandemiche e l’aumento dei prezzi delle materie prime hanno indotto i trasportatori a cercare certezze per lo meno nei costi di assistenza? E quanto invece li ha conquistati un servizio più tecnologico e predittivo, in grado di garantire risposte personalizzate e di minimizzare i fermi macchina? Tutte domande a cui risponde in questo video Vittoriano Buono, responsabile servizi Iveco per il mercato Italia, che in anteprima ci presenta anche il nuovo Top Care, un pacchetto nutrito di servizi, pensato non soltanto per velocizzare gli interventi in officina, ma anche per rispondere a eventuali esigenze dell’autista. Pensate che nel caso in cui la riparazione del veicolo dovesse dilungarsi gli vengono forniti hotel, pasti, trasferimenti, spese di parcheggio e cure mediche.
Tempi di attesa al carico: perché si aspetta e quanto costano? | K44 «4 minuti di…»
Più di 4 ore a girare i pollici, quando non sono costretti a caricare e scaricare merci. La vita stressante degli autisti in attesa, messa in luce da uno studio di Districò, rappresenta non solo un danno psicofisico alle persone, ma anche un peso economico per le imprese di autotrasporto. Un’attesa più lunga del previsto, infatti, tiene fermi camion e autisti, limitando l’efficienza e la produttività giornaliere. Ma per quale motivo si aspetta così tanto? A quanto ammontano i costi che gravano sulle imprese a causa dei tempi morti? Abbiamo provato a raccontare tutto ciò attraverso numeri e analisi in questo secondo episodio di «K44 – 4 minuti di…», il nuovo format di K44 che racconta l’attualità politica e tecnica dell’autotrasporto in «pillole» video di 4 minuti
Il punto sull’Eurovignetta: cosa dice la nuova direttiva che cambierà i pedaggi | K44 Podcast
A metà febbraio il Parlamento europeo ha approvato la riforma del sistema dei pedaggi sulle strade europee, la cosiddetta «Eurovignetta». Cosa cambia? Che sulle direttrici stradali più importanti, la tariffa a tempo sarà sostituita da quella a chilometro e i mezzi più inquinanti pagheranno di più.Gli Stati membri avranno ora otto anni di tempo per recepire questa direttiva, che è stata ben accolta dalle associazioni italiane dell’autotrasporto, un po’ meno da alcuni Paesi (come ad esempio l’Austria) che invece avevano interesse a conservare il vecchio sistema di tariffazione basato sul tempo. Nell’episodio di oggi di K44 – La Voce del Trasporto ripercorriamo l’evoluzione e i punti cardine della riforma, evidenziando gli aspetti più apprezzati ma anche più discussi, insieme a Paolo Cesaro, consulente del Gruppo Federtrasporti, e Michele Barneschi, political advisor per il gruppo S&D presso la commissione trasporti del Parlamento europeo
Lo slancio del trasporto intermodale di semirimorchi | K44 Risponde
Il trasporto ferroviario intermodale sta mostrando grande vitalità , dovuta all’indiscutibile vantaggio di poter movimentare enormi quantità di merce su lunghe distanze. Una forte domanda si registra in particolare nel segmento del trasporto su rotaia di semirimorchi, dove i flussi sono in espansione, favoriti da importanti lavori di adeguamento e potenziamento delle infrastrutture realizzati negli ultimi tempi. Per cogliere le prospettive di sviluppo e quanto di meglio bolle in pentola in questo settore, siamo stati a LetExpo, fiera sulla logistica sostenibile organizzata da Alis a Verona dal 16 al 19 marzo 2022. Qui abbiamo intervistato i rappresenti di importanti aziende – da Smet ad Arcese, da Di Martino a Hupac, da CargoBeamer a Real Trailer (importatrice Krone in Italia) – per farci raccontare da vicino come si muovono e cosa propongono sul mercato dell’intermodale ferroviario.
Aiuti all’autotrasporto: tutto quello che c’è da sapere | K44 Podcast
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale lo scorso 21 marzo del cosiddetto «Decreto Ucraina», sono entrate in vigore le misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina. Per l’autotrasporto, le novità più significative riguardano il taglio dell’accisa sul prezzo dei carburanti e l’istituzione di un fondo da 500 milioni a sostegno del settore. Entrambe le misure, però, sono state fortemente criticate, sia perché la riduzione delle accise «per tutti» ha in realtà un’incidenza quasi nulla sul trasporto professionale, sia perché per attingere al fondo di 500 milioni bisogna attendere un decreto ministeriale «da approvare entro 30 giorni». In questo episodio del podcast abbiamo provato allora a fare una sintesi di ciò che è emerso da questi ed altri provvedimenti di cui gli autotrasportatori, si spera entro breve tempo, potranno beneficiare
I nuovi DAF alla prova del trasporto cisternato | K44 Tecno
La rinnovata serie XF e le inedite XG e XG+ costituiscono la famiglia di modelli alto di gamma di DAF, progettati per diventare le nuove ammiraglie del trasporto pesante. In questo episodio del videocast siamo stati presso la C.A.M. di Mestre, cooperativa di trasportatori cisternisti, che li ha acquistati e testati nel proprio lavoro quotidiano. Ma come si comportano questi mezzi in questo tipo di trasporto specifico? Quale motorizzazione è più congeniale rispetto al tipo di trasporto effettuato? Ci sono differenze di utilizzo tra l’XF e l’XG? A queste e ad altre domande risponde Andrea Gallan, autista e socio del C.A.M., che ci racconta le sue impressioni di guida e ci quantifica anche i consumi registrati nella tratta Venezia-Pisa, dove ha ottenuto un risparmio considerevole rispetto ai mezzi della precedente generazione