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Chiggiato, il volto umano del trasporto | K44 Podcast

Trasportare il plasma implica una responsabilità sociale profonda, dal momento che parliamo di un prodotto frutto di donazioni umanitarie e destinato a salvare a vite umane. Per questo i quattro nuovi Scania a motorizzazione ibrida scelti dalla Chiggiato per raccogliere e far viaggiare il prezioso plasma in tutta Italia, detengono caratteristiche tali da garantire il mantenimento della temperatura e la massima sicurezza contro le avversità climatiche o della strada, grazie a uno speciale rimorchio refrigerato di ultima generazione dotato di un particolare sistema all’avanguardia per migliorare l’escursione termica. Ma quali sono le caratteristiche di questi veicoli e in che modo verranno impiegati sul territorio? Quanto «pesa» il senso di responsabilità di questo tipo di trasporto? E quali sono i vantaggi del sistema di propulsione ibrida nel contesto di lavoro quotidiano? Ci spiega tutto in questo episodio Luca Chiggiato, amministratore unico della Chiggiato Trasporti.

Camion a (bio)gas? Per Volvo rimane una scelta possibile | K44 Tecno

Il prezzo del gas è tornato sotto i 50 euro al megawattora e gli autotrasportatori in possesso di veicoli a GNL tirano un respiro di sollievo. Ma nonostante questa discesa, ha ancora senso usare il gas quando tutto sembra procedere verso la trazione elettrica? Volvo Truck ritiene di sì, visto che ha appena presentato una versione potenziata a 500 CV dei suoi modelli a gas naturale liquefatto, dotata di maggiore autonomia e in grado di funzionare con bio_GNL. In questo episodio del videocast K44 il responsabile prodotto per l’Italia del costruttore svedese, Claudio Sivilotti, illustra le novità di questa versione e spiega perché il GNL può essere importante per la transizione energetica dell’autotrasporto

Tesoro, mi è scappato l’autista | K44 Podcast

In questo episodio non parliamo di carenza di autisti, ma di un tema poco dibattuto fino ad oggi: come tutelare gli investimenti in capitale umano e formazione nell’autotrasporto. Ovvero, si parla molto di quanti conducenti di mezzi pesanti manchino sul mercato, ma non di cosa facciano – o non facciano – le aziende per salvaguardare il tempo e le risorse impiegate per formare il proprio personale, evitando poi che quest’ultimo, una volta terminato il percorso formativo, venga «soffiato via» da parte di un concorrente. Cosa dovrebbe fare, allora, un’azienda per impostare una strategia di reclutamento efficace? Quali sono le soluzioni per proteggere l’investimento formativo? Esistono clausole atte ad eludere fenomeni di concorrenza sleale? Quali problemi si pongono da un punto di vista giuridico? Questi sono alcuni degli interrogativi che ci poniamo oggi. Risponde per noi l’avvocato Roberto Maurelli, specializzato in diritto del lavoro ed esperto di gestione del personale

L’autotrasporto nel guado: come cambia per rimanere immutato| K44 Risponde

Le recenti rilevazioni dell’Albo degli Autotrasportatori sugli iscritti mostrano una, seppur lieve, contrazione dei vettori monoveicolari e un incremento delle medie e grandi flotte appena più significativo. Inoltre, su scala globale, assistiamo a importanti operazioni di acquisizione e fusione nell’intera filiera logistica, che coinvolgono anche gli autotrasportatori. Siamo alla vigilia di una trasformazione oppure sono soltanto assestamenti che celano la realtà di sempre? K44 Risponde ha raccolto il parere - molto netto e per nulla accomodante - del presidente del Freight Leaders Council, Massimo Marciani. Tutto da vedere

Verso una logistica a impatto zero. La ricetta vincente di Fercam | K44 Podcast

Rendere concretamente attuabile il passaggio verso modalità di trasporto sostenibili è una sfida complessa. Nei prossimi anni infatti, con il predestinato addio ai motori termici, ci si troverà a valutare una molteplicità di veicoli alimentati in vario modo e scegliere quello più adatto per la propria missione di trasporto potrebbe non essere così semplice. Per comprendere le modalità con cui affrontare questa sfida abbiamo sentito Dino Menichetti, regional manager di Fercam, uno dei principali operatori logistici europei in prima linea nell’ambito di progetti legati alla mobilità sostenibile. E che si distingue per un approccio olistico fatto non di una sola soluzione, ma di molteplici: dall’impiego di camion a LNG alla partecipazione a un impianto per la produzione di biometano, dai mezzi elettrici per la distribuzione nelle maggiori città italiane, fino ai più recenti accordi con differenti stakeholder della filiera dell’idrogeno per collaborare nella ricerca, sviluppo e sperimentazione non solo di veicoli ma anche di sistemi di accumulo energetico e tecniche di retrofitting dei mezzi

È ora di cambiare la CQC? | K44 Risponde

Alcune recenti dichiarazioni di esponenti delle associazioni dell’autotrasporto hanno riportato in primo piano la questione della Carta di Qualificazione del Conducente, il documento necessario per svolgere in modo professionale la professione di autista di veicoli industriali. Costa troppo? I contenuti dei corsi sono adeguati? Si possono fare in parte all’interno delle aziende di autotrasporto? Sono alcune delle domande che affronta questo episodio di K44 Risponde con Claudio Donati di Assotir e Cincia Franchini di RuoteLibere

L’innovazione del trasporto nel Gruppo Havi | K44 Podcast

Havi è una multinazionale statunitense del trasporto e della logistica che opera in diverse aree del mondo, tra cui l’Europa, ed è tra le imprese che stanno aprendo la via della transizione ecologica e dell’automazione nei veicoli industriali. Da tempo usa camion a gas naturale, a biogas, ibridi ed elettrici con modelli di Scania e con il costruttore svedese ha avviato una sperimentazione sulla guida autonoma. In questo episodio del podcast K44 La voce del trasporto il responsabile sostenibilità, innovazione, manutenzione standard e sicurezza sul lavoro di Havi, Massimo D’Alessandro, presenta un bilancio di questa esperienza e illustra quali sono le prospettive nell’innovazione dell’autotrasporto.

Che fine ha fatto il padroncino? Viaggio nel decennio 2010-2020 | K44 Podcast

In questo quinto episodio di «Le Ruote della Storia», la serie podcast di K44 che racconta la storia dell’autotrasporto italiano, si parla del secondo decennio degli anni 2000: un periodo ricco di avvenimenti per il settore. Si comincia con il 2011 con l’entrata in vigore del sistema tariffario dei costi minimi della sicurezza. Una norma che viene però ben presto osteggiata da buona parte della committenza, che addirittura cercò di farla abrogare. Ma è anche il decennio in cui l’autotrasporto cambia pelle: le società di capitali nel settore diventano sempre più numerose mentre le aziende monoveicolari, i cosiddetti padroncini, iniziano progressivamente a sparire dal mercato per via non solo della crisi economica, ma anche della concorrenza sempre più agguerrita – e spesso sleale – dei vettori stranieri. A livello tecnologico, sono gli anni della germinazione delle motorizzazioni alternative, in particolare del metano liquido (LNG), capace di offrire un’autonomia quasi raddoppiata rispetto al metano gassoso, ponendosi come alternativa anche più valida al gasolio per i veicoli destinati a lunghe percorrenze. Costruttore di camion pioniere a credere in questa tecnologia è Iveco, che per primo la introduce sulla sua nuova ammiraglia pesante: l’Iveco S-Way

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