Luciano Menci è scomparso nella notte di martedì 4 marzo all’età di novant’anni. Figlio di Geremia, fondatore della Menci, e padre dell’attuale presidente Marco, Luciano aveva dedicato la sua vita alla crescita e allo sviluppo dell’azienda di semirimorchi con sede a Montecchio Vesponi, gettando insieme ai fratelli Adriano e Francesco le basi per l’affermazione di un gruppo che è oggi ha assunto una dimensione internazionale.
Luciano era particolarmente orgoglioso dei suoi sessantacinque anni di lavoro in fabbrica, iniziati ad appena nove anni e proseguiti fino all’età di settantaquattro anni, quando decise di ritirarsi. La Menci è stata per lui una seconda famiglia, con particolare riferimento ai comparti della produzione e dell’officina a cui ha dedicato tutto sé stesso.
Luciano viene ricordato come un uomo di profonda umanità: la sua empatia e la sua disponibilità nel sostenere i colleghi hanno creato un ambiente di lavoro positivo e collaborativo, lasciando un segno nei cuori di chi ha lavorato insieme a lui e dimostrando coraggio, fiducia e determinazione anche nei momenti più difficili.
Il ricordo dell’azienda
«Luciano ha lasciato un’eredità preziosa», ricorda l’azienda nella nota inviata al personale. «L’esempio di una vita dedicata al lavoro, alla famiglia, ai valori in cui credeva. Un’eredità che continuerà a guidarci, a ispirarci, a renderci orgogliosi di far parte di questa grande famiglia che siamo: la Menci. Oggi, mentre lo salutiamo, il nostro pensiero va a tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di lavorare con lui, di condividere anni di lavoro, di sacrifici e di soddisfazioni. Siamo stati testimoni della sua passione, della sua integrità e della sua umanità. Grazie Luciano per tutto quello che hai dato: la tua eredità continuerà a ispirare il nostro lavoro. Celebriamo oggi, con profonda tristezza ma anche con immensa gratitudine, la memoria di un uomo che ha lasciato un’impronta indelebile nella nostra azienda e nelle nostre vite».
Le esequie il 6 marzo alle 15
La camera ardente sarà allestita dalle ore 11 di mercoledì 5 marzo alla Misericordia di Castiglion Fiorentino, mentre le esequie sono previste per le ore 15 di giovedì 6 marzo nella parrocchia Collegiata dei Santi Michele e Giuliano a Castiglion Fiorentino. In quella giornata, lo stabilimento castiglionese della Menci interromperà l’attività produttiva alle 13 per permettere al personale di rendere onore alla memoria di Luciano.