Ottimizzare i costi aziendali, contenere i consumi dei veicoli e assicurare una maggiore sostenibilità ambientale. Sono gli obiettivi dell’accordo tra Geotab, società che si occupa di tecnologia per i veicoli connessi, e Autosped G, gruppo industriale specializzato in trasporti e logistica, controllato dalla famiglia Gavio.
L’intesa prevede l’adozione da parte dell’azienda di Castelnuovo Scrivia (Alessandria) di soluzioni telematiche avanzate, fornite da un partner autorizzato e basate sulla tecnologia di Geotab. In particolare è prevista l’integrazione di un sistema di monitoraggio delle prestazioni dei veicoli e dello stile di guida, al fine di migliorare le performance degli oltre 3.000 veicoli della flotta Autosped G operativi ogni giorno in Italia e in Europa.
La richiesta: analisi dettagliata dei consumi e riduzione degli incidenti
L’esigenza di Autosped G era quella di trovare una soluzione che garantisse un’analisi dettagliata dei consumi e consentisse di fornire un feedback costante agli autisti per migliorarne le performance al volante, al fine di ridurre gli incidenti, i costi operativi e l’impatto ambientale. Il monitoraggio delle prestazioni dei veicoli non solo aumenta la sicurezza, ma contribuisce anche a identificare comportamenti inefficienti, come il fermo dei veicoli in folle che nel caso di Autosped G è responsabile dell’utilizzo del 2-3% del totale del carburante, con conseguente aumento dei costi e delle emissioni di CO2.
La risposta di Geotab
La soluzione sviluppata da Geotab si basa sull’utilizzo dei dati in tre aree differenti:
- monitoraggio e riduzione dei consumi. Con l’implementazione delle soluzioni telematiche di Geotab, Autosped G ha ottenuto un monitoraggio dettagliato dei consumi dei mezzi in diverse condizioni operative, tra cui pieno carico, a vuoto e in tutte le tipologie di guida. Questi dati, correlati agli stili di guida e all’uso del cruise control, forniscono informazioni chiave per l’attuazione di strategie per la riduzione dei consumi. Attualmente Autosped G ha già registrato miglioramenti significativi e si prefigge ora un obiettivo concreto di riduzione dei consumi di carburante del 4-5%. Considerando che l’azienda utilizza annualmente circa 36 milioni di litri di gasolio, un risparmio apparentemente circoscritto a pochi punti percentuali implica un’economia notevole, sia in termini di costo che di CO2 prodotta.
- sistema di feedback costanti ai conducenti. Autosped G ha poi avviato con Geotab un progetto pilota, che prevede un sistema di feedback continui per ottimizzare l’efficienza dei veicoli e consentire agli autisti di migliorare le loro abitudini al volante. Grazie a questo approccio, gli autisti possono identificare facilmente le aree di miglioramento, adattando e ottimizzando il proprio stile di guida. L’azienda ha anche organizzato sessioni di formazione per spiegare gli scopi del progetto e promuovere la responsabilità condivisa.
- costante rinnovamento della flotta. Autosped G adotta una politica di sostituzione dei mezzi pesanti ogni sei anni, mantenendone l’età media intorno ai tre anni. Questo approccio garantisce l’impiego di tecnologie moderne, compresi veicoli più efficienti dal punto di vista energetico, contribuendo alla riduzione delle emissioni e al contenimento dei costi operativi.
Una tecnologia in divenire
La tecnologia impiegata ha inoltre il pregio di essere integrabile e implementabile con nuove funzioni. Ad oggi è già possibile disporre in tempo reale della visibilità sull’ETA (Estimated Time of Arrival) dei veicoli, eliminando così la necessità di inoltrare richieste telefoniche per ottenere aggiornamenti. Inoltre, sul lungo termine Autosped G prevede di adottare tecnologie emergenti come la guida autonoma e approfondire l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale, al fine di ottimizzare ulteriormente le operazioni logistiche.
«Il nostro obiettivo è ridurre della metà gli incidenti stradali della nostra flotta – ha commentato Barbara Agogliati, project manager di Autosped G – Dalle nostre stime gli autisti che migliorano l’utilizzo del cruise control o del veleggiamento o che limitano frenate e accelerazioni brusche riescono ad ottenere importanti riduzioni dei consumi, in alcuni casi anche del 10%».