Stop anche per il 2025 ai rincari per l’adeguamento all’inflazione previsti dal Codice della strada delle multe stradali. Lo prevede l’ultima versione del decreto Milleproroghe approvata lunedì scorso in Consiglio dei ministri.
“In considerazione dell’eccezionale situazione economica – recita l’emendamento – è sospeso l’aggiornamento biennale delle sanzioni amministrative pecuniarie in misura pari all’intera variazione, accertata dall’Istat, dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati”.
Il testo, che ora dovrà affrontare l’iter parlamentare per la conversione in legge, evita la stangata che, secondo i calcoli delle associazioni dei consumatori, poteva oscillare dal 6 al 17% nel caso in cui il Governo avesse optato di adeguare all’inflazione l’intero periodo di mancato aggiornamento delle sanzioni, che va dal 2020 al 2024. L’aumento, nel caso il Governo non intervenga nuovamente, è rimandato al 2026.