Importante accordo nel settore energetico tra Edison e Kanadevia Inova, azienda greentech che opera nel comparto della termovalorizzazione dei rifiuti. La società milanese ha infatti firmato un contratto a lungo termine (BPA, biomethane purchase agreement) per il ritiro di biometano prodotto da scarti agricoli. In base all’intesa, della durata di 15 anni, Kanadevia Inova porterà a termine entro il primo semestre del 2025 la costruzione di un impianto di biometano in provincia di Cuneo, interamente alimentato da sottoprodotti agricoli, la cui produzione verrà totalmente ritirata da Edison per un volume annuale pari a circa 3 milioni di metri cubi.
Con questa operazione, generando energia da fonti rinnovabili, l’azienda svizzera entra nel settore del biometano tricolore, mentre la energy company diversifica ulteriormente il suo portafoglio con quote crescenti di «gas verde», con l’obiettivo di accompagnare i propri clienti nel loro percorso di decarbonizzazione.
Il biometano ti dà una mano (verde)
Com’è noto, il biometano è un gas verde ottenuto dalla purificazione del biogas, prodotto dalla digestione anaerobica di materiale organico come residui agricoli o rifiuti urbani. Il piano REPowerEU dell’Unione europea prevede di decuplicarne la produzione fino a 35 miliardi di metri cubi all’anno, pari a 342 TWh (terawattora). I benefici ambientali includono la riduzione delle emissioni di gas serra, la gestione sostenibile dei rifiuti e il supporto all’economia circolare. Al pari del gas naturale, può essere utilizzato per il riscaldamento, la produzione di elettricità, come carburante per veicoli o essere immesso nella rete.
Edison principale player in Italia del biometano
Il Gruppo Edison è il principale player del biometano in Italia, coprendo attualmente un terzo del mercato nazionale. Nel 2023 ha acquistato e gestito più di 100 milioni di mc di questo gas, dalla produzione fino alla vendita al mercato. Fin dalla realizzazione dei primi impianti italiani nel 2018, l’azienda lombarda aiuta i produttori a vendere biometano su orizzonti di lungo periodo, ritirandolo presso i siti produttivi e rivendendolo nel settore dei trasporti.
I commenti
«Grazie a questo accordo Edison rafforza la sua posizione sul mercato italiano ed europeo dei green gas – ha affermato Fabio Dubini, vicepresidente esecutivo per la gestione e ottimizzazione del portafoglio gas ed energia di Edison – offrendo ai clienti, in particolare gli energivori, una soluzione competitiva in grado di ridurre la loro esposizione verso l’acquisto di titoli ETS (i certificati del Sistema europeo di scambio di quote di emissione di gas a effetto serra)».
«Con il lancio del nostro primo impianto di digestione anaerobica a umido in Italia – ha spiegato Keith Carr, vicepresidente esecutivo per la gestione delle risorse di Kanadevia Inova – siamo in grado di trasformare i rifiuti agricoli in prezioso biometano per sostenere la decarbonizzazione regionale e fornire energia sicura e sostenibile».