A pochi giorni dal 26 settembre, data in cui la lettera di vettura elettronica (e-CMR) diventerà operativa anche in Italia, si è conclude la prima spedizione su gomma interamente digitale, anche grazie all’utilizzo della blockchain, tra Padova e Vienna. Si tratta di un pilota nato dalla partnership tra REVO Insurance, primo operatore italiano focalizzato sulle polizze parametriche e le specialty lines per PMI e professionisti, ACCUDIRE, start-up innovativa dell’Industria 5.0 nel processo di export attraverso un modello digitale fondato sulla blockchain e Assilog, divisione di Edge Srl specializzata nell’assicurazione per l’industria logistica e per le merci trasportate (Marine Cargo).
Il viaggio digitale con e-CMR e blockchain
La spedizione, che ha interessato prodotti di una primaria impresa globale dedicata all’eyewear di lusso e Ormesani Srl, che da oltre 40 anni si occupa di spedizioni e logistica in tutto il mondo, è – stando alle dichiarazioni degli organizzatori – la prima in Italia e in Europa con questo standard, basato sulla digitalizzazione della CMR e del processo di acquisto dell’assicurazione sulle merci trasportate, grazie alle tecnologia blockchain applicata nella fase di emissione delle polizze. Il trasporto è avvenuto su gomma ed è stato gestito con la lettera di vettura elettronica e-CMR. L’emissione del certificato assicurativo in tempo reale è stata ottenuta grazie all’interoperabilità digitale completa fra la piattaforma di ACCUDIRE e quella di REVO, entrambe basate su architettura blockchain.
Sicurezza e marginalità nel trasporto
“Questa tipologia di polizze consente di ridurre sensibilmente i costi operativi per tutti i soggetti interessati e di contribuire alla velocizzazione dell’intero processo di spedizione a partire dall’emissione del certificato di assicurazione – commenta Gabriele Galanti, Head of Marine di REVO Insurance – L’architettura blockchain, alla base dei nostri sistemi, garantisce immediatezza nell’analisi del rischio e permette una maggiore funzionalità nella gestione degli eventuali sinistri. Si tratta di un processo che, nel complesso, agevola anche il lavoro degli intermediari che avranno a disposizione una sorgente di dati certa e non alterabile con cui soddisfare le esigenze degli assicurati”.
“La spedizione pilota rappresenta un altro importante passo verso l’interoperabilità e la digitalizzazione della filiera e nello specifico è il primo caso in Italia e in Europa, di completo scambio documentale logistico ed assicurativo in tempo reale, sfruttando piattaforme digitali, fra di loro interconnesse e basate su tecnologie blockchain, così da rendere dati, documenti ed eventi della spedizione non alterabili – dichiara Abramo Vincenzi, CEO di Accudire – Quanto fatto è un’enorme occasione per il settore della logistica e delle spedizioni internazionali di recuperare marginalità e sicurezza nei trasporti”.