Veicoli - logistica - professione

HomeProfessioneFinanza e mercatoStef, utile in calo e fatturato in crescita moderata: colpa dei consumi alimentari frenati dall'inflazione

Stef, utile in calo e fatturato in crescita moderata: colpa dei consumi alimentari frenati dall’inflazione

Il gruppo leader nella distribuzione a temperatura controllata chiude i primi sei mesi dell’anno in frenata, ma incrementando l’indebitamento e la cassa, anche grazie alla cessione di La Méridionale nel 2023, potenzia gli investimenti. In Italia dinamica commerciale positiva, bene il Regno Unito, male la Francia

-

Stef chiude il primo semestre 2024 con un utile in calo del 5,8% passando da 113,2 a 106,6 milioni di euro. Il gruppo leader nei servizi di trasporto e logistica per i prodotti alimentari a temperatura controllata, presente in diversi paesi europei, vede il fatturato in leggera crescita, pari al 6,7% (da 2,1 a 2,3 miliardi), ma sconta l’andamento ancora incerto dei consumi alimentari, depressi dall’aumento dei prezzi dovuto all’inflazione

Fonte: Stef

«Il primo semestre dell’anno ha visto il consolidamento delle nostre attività e il prosieguo della nostra espansione in Europa, grazie a numerose operazioni di crescita esterna – ha dichiarato Stanislas Lemor, Ceo del Gruppo – Nel corso di tale periodo, la ripresa del consumo alimentare ha tardato a concretizzarsi, incidendo sul nostro fatturato, in moderata crescita, e sul nostro utile di esercizio, in lieve calo. Per quanto concerne il nostro risultato netto, esso riflette gli elevati livelli dei tassi d’interesse del periodo. In tale contesto, il nostro Gruppo ha perseguito la propria politica di investimenti perché siamo convinti che costituisca una garanzia di prestazioni per il futuro».

L’indebitamento (passato da 1 a 1,3 miliardi di euro) è stato spinto dalla strategia di investimenti (crescita esterna, immobili, veicoli) finalizzata a consolidare la propria posizione sui mercati e alla cessione di La Méridionale nel 2023. Dando uno sguardo all’andamento nei vari paesi, l’Italia registra una dinamica commerciale positiva e mantiene una buona gestione dei propri mezzi operativi, la Spagna beneficia degli effetti positivi dello sviluppo delle proprie attività Foodservice, il Regno Unito ha registrato una crescita del fatturato con un effetto cambio favorevole e ha mantenuto la propria redditività nonostante il rallentamento delle attività internazionali, mentre in Francia la redditività del fresco è diminuta in un contesto di stagnazione del consumo alimentare.

close-link