Sulla base di quali motivazioni un’azienda di autotrasporto acquista i veicoli di un determinato marchio? Se lo si va a chiedere alla Canguro Spa, realtà parmense con una flotta da 245 mezzi tra bilici e autotreni, vi risponderà che dal 2021 ha scelto Scania per più di una ragione. Innanzi tutto, per ragioni finanziarie, visto che, in anni di tassi elevati, ha trovato conveniente sottoscrivere un leasing a 38 mesi con la captive della casa. Ma anche per ragioni assistenziali, visto che, in anni di incertezza, ha trovato rassicurante affidarsi a un contratto Full di manutenzione e riparazione che, gestito tramite il concessionario Scandicar, non lavora soltanto per velocizzare l’assistenza, ma anche sulla prevenzione dei fermi macchina. Fattore, questo, che qualsiasi operatore del settore preferirebbe lasciare fuori dai cancelli aziendali.
Ma la ragione decisiva, l’autentica spinta all’acquisto, la esprime a chiare lettere Franco Fumi, titolare di Canguro SpA, sia quando spiega come i veicoli Scania siano un valido alleato nel raggiungere gli alti livelli di «affidabilità, puntualità e precisione» richiesti dalla committenza, sia quando aggiunge che i motori Super con qui questi camion sono equipaggiati «dimostrano ottimi consumi, in media tra i 4,3 km/l e i 4,5 km/l».
Quindi non stupisce se dal 2021, da quando cioè in Canguro hanno intrapreso un progetto per migliorare la flotta, l’hanno aperta a 80 veicoli Scania e tra questi 50 sono dotati appunto di motori Super. Per la precisione gli ultimi arrivati, proprio in questi giorni, sono 10 trattori stradali con motore Super da 460 CV ed equipaggiati con la lussuosa cabina S che saranno attivi su tratte tratte Nord-Sud per conto dei corrieri espressi nazionali.
Alla consegna dei mezzi, avvenuta a San Pancrazio Parmense (PR), oltre al direttore Vendite di Scania Italia, Daniele Dusatti, che si è detto orgoglioso «di essere parte integrante dell’evoluzione di Canguro SpA e di condividere gli stessi valori», c’erano anche Tiziano Bergamo (Area Manager, Scania Italia), Giuseppe Gardoni (Titolare e Presidente di Scandicar), Liviano Carini (Vendite, Scandicar), Stefano Garilesi ed Emanuele Buttafoco (Titolari Officina Eurodiesel Parma). Che sono poi tutte le persone ritratte nelle foto in basso.