Un restyling tecnologico completo interesserà il modello 2025 del MAN TGE, con un ampio aggiornamento funzionale e interno. Il nuovo furgone della Casa del Leone, denominato “Next Level”, è stato ottimizzato sul fronte della sicurezza con undici nuovi sistemi di assistenza (che salgono così a un totale di 27), ma anche per quanto riguarda la redditività del veicolo e la semplicità di utilizzo. Presentato oggi in anteprima per il pubblico italiano a Transpotec Logitec (Fiera Milano, 8-11 maggio 2024), il MAN TGE Next Level è ordinabile già da ora, la produzione delle prime varianti del modello inizierà nel giugno 2024 e ne seguiranno altre nel corso dell’anno.
Protezione contro la manipolazione informatica
Innanzitutto l’architettura della rete di bordo del MAN TGE Next Level è completamente rivisitata. Una nuova generazione di centraline soddisfa, da un lato, i più elevati requisiti di sicurezza informatica e, dall’altro, aumenta notevolmente la sicurezza attiva e passiva degli autisti e degli altri utenti della strada, grazie all’aiuto dei nuovi sistemi di assistenza alla guida. Il veicolo è quindi meglio protetto contro la manipolazione digitale e le modifiche non autorizzate al software ed è anche attrezzato per i futuri servizi digitali online. Un altro vantaggio è la possibilità di aggiornamenti via etere (Over-The-Air), che eliminano la necessità di passaggi in officina per gli upgrade del software, migliorandone così la stabilità.
Migliorati i sistemi di sicurezza e gli ADAS…
La combinazione delle centraline e dei nuovi sensori radar e telecamere ha permesso di migliorare notevolmente i sistemi di sicurezza e di assistenza alla guida, rivisti e con funzioni ampliate. Per esempio, l’avviso di angolo cieco (Blind Spot Warning) e il rilevamento pedoni (Drive Off Warning) sono del tutto inediti e di serie per tutti i TGE superiori a 3,5 tonnellate con omologazione N2 (opzionali per veicoli N1). Il Blind Spot Warning controlla tramite sensori radar l’area dell’angolo cieco accanto al veicolo e riduce il rischio di collisione con i ciclisti, soprattutto in curva. Il Drive Off Warning utilizza una telecamera multifunzione e un radar per monitorare l’area davanti al veicolo e aiuta a evitare collisioni con pedoni o ciclisti durante la partenza. Con entrambi i sistemi il conducente viene avvisato visivamente e acusticamente.
Nuovi – ma in opzione – anche il Cruise Assist, il Cruise Assist Plus e il Turn Assist (assistente alla svolta).
Ogni TGE Next Level è dotato di rilevatore della stanchezza (Fatigue Detection), riconoscimento dei segnali stradali (Traffic Sign Information), assistente alla velocità intelligente (Intelligent Speed Assist), assistente alla frenata d’emergenza (Emergency Brake Assist), assistente di parcheggio (Parking Assist), sistema di mantenimento di corsia (Active Lane Guard System), Cruise Control e sistema di monitoraggio della pressione degli pneumatici (Tyre Pressure Monitoring System).
…con nuove funzionalità
- Nell’Active Lane Guard System è stato migliorato il riconoscimento del limite della corsia che ora funziona anche in base al manto erboso e al bordo stradale.
- Nel Parking assist la frenata di emergenza viene attivata automaticamente in caso di collisione imminente (ma sui veicoli a telaio non è possibile installarlo).
- Il Fatigue Detection segnala al conducente, sia visivamente nel quadro strumenti e sullo schermo del MAN Media Van, sia con un breve serraggio delle cinture di sicurezza, la perdita di attenzione a breve o lungo termine. Vengono visualizzati il livello di sonnolenza e distrazione e il tempo di viaggio trascorso dall’ultima pausa, con consigli sulle fermate e proposte per trovare un’area di sosta.
- Il Tyre Pressure Monitoring System è ora proposto anche con pneumatici gemellati e rileva la pressione anche della ruota di scorta.
- Il Turn Assist aiuta a evitare collisioni frontali con veicoli in arrivo, frenando automaticamente quando si svolta nella corsia opposta.
- Il Park Steering Assist supporta il conducente durante la manovra nei parcheggi paralleli e perpendicolari. L’autista preme i pedali dell’acceleratore e del freno, l’assistente al parcheggio prende il controllo dello sterzo e avvia automaticamente una frenata di emergenza se la velocità è troppo elevata o se una collisione è imminente.
- La Rear View Camera mostra al conducente l’area dietro al veicolo sullo schermo con linee guida dinamiche invece che statiche che si adattano continuamente al percorso.
- Il Lane Change Assist supporta il conducente quando cambia corsia monitorando attivamente l’area circostante, ora con un raggio di rilevamento notevolmente più ampio grazie ai nuovi sensori (disponibile solo per i furgoni).
Airbag lato passeggero e registrazione degli incidenti
Altra novità nella dotazione di serie del MAN TGE con omologazione N1 sono l’airbag lato passeggero e il sistema di registrazione degli incidenti. Quest’ultimo registra e memorizza parametri e informazioni critiche relative alla collisione poco prima, durante e immediatamente dopo l’evento. In questo modo sono disponibili dati importanti per le indagini sui sinistri e per analizzare le prestazioni dei dispositivi di sicurezza. L’airbag frontale del passeggero è anche disponibile come optional per i veicoli con omologazione N2.
Un nuovo livello di comfort
Molte le innovazioni anche in termini di comfort, a partire dal cruscotto con strumentazione digitale e un ampio display touch Media Van per il controllo delle funzioni del veicolo e del sistema di infotainment. Anche l’impianto elettrico ed elettronico del veicolo è del tutto aggiornato, in combinazione con la nuova postazione di guida e gli ADAS.
Aspetto esterno “ritoccato”
Esternamente il model year 2025 mantiene il suo aspetto dinamico, arricchito con il colore di lancio Pale Copper Metal-lic, gli specchietti Piano Black, il rivestimento del paraurti in argento, un badge “Next” nella griglia anteriore e cerchi in lega da 17” in argento o, in alternativa, in nero.
Motore turbodiesel con tre livelli di potenza
Rimangono uguali il motore turbodiesel da 2.0 litri e la scelta tra cambio manuale e automatico a 8 rapporti, ma il precedente motore entry-level da 75 kW (102 CV) non sarà più proposto vista la domanda limitata da parte dei clienti. Sono perciò disponibili tre livelli di potenza: 103 kW (140 CV), 120 kW (163 CV) e 130 kW (177 CV). Per una rapida comunicazione tra operatore e officina, c’è anche il servizio digitale MAN ServiceCare che gestisce manutenzione e riparazioni.
Una cabina ultramoderna col sistema Media Van
Per quanto riguarda gli interni, il cruscotto è stato completamente ridisegnato e al centro presenta ora un display touch indipendente. È stato riproposto anche il volante ergonomico che consente di selezionare direttamente i nuovi sistemi di assistenza. Il quadro strumenti è completamente digitalizzato di serie, con ampie opzioni per personalizzare display e informazioni.
Ma l’innovazione più evidente del nuovo abitacolo è il sistema di infotainment Media Van in tre varianti: di serie e Navigation con schermo da 10,4” e Navigation Business con schermo da 12,9”. I modelli Navigation hanno funzioni opzionali che includono, per esempio, lo streaming multimediale tramite il sistema Tidal e il controllo vocale. Su richiesta è possibile ordinare anche un supporto di ricarica induttivo per i device wireless.
Inoltre, per una migliore comunicazione con i sedili posteriori, nella cabina doppia è possibile selezionare il microfono anteriore e gli altoparlanti posteriori (In-Car Communication, opzionale). Sono di serie il sintonizzatore DAB, l’interfaccia Bluetooth e il MAN SmartLink per l’integrazione dello smartphone (Android Auto o Apple CarPlay) nel Media Van. In particolare, lo SmartLink consente di visualizzare le app selezionate sullo schermo e di utilizzarle direttamente tramite il touchscreen o tramite i comandi del TGE.
Le iniezioni per semplificare la guida
Tra le altre novità di serie figurano il Keyless Go, il freno di stazionamento elettronico (attivabile con un semplice pulsante) e porte USB-C. Il TGE con cambio automatico ha la leva sul volante per selezionare le modalità di guida, consentendo un maggiore spazio in cabina, grazie anche dalla sparizione della leva del freno a mano accanto al sedile dell’autista. Il freno di stazionamento elettronico possiede pure la funzione “Auto Hold” che assicura il veicolo contro eventuali spostamenti quando è fermo, inserendolo automaticamente senza dover tenere premuto il pedale (utilissimo nel traffico stop-and-go quando si è fermi al semaforo o a un passaggio a livello in salita o in discesa).
Con Keyless Go l’accensione viene attivata da remoto invece che con la chiave. Un pulsante aggiuntivo nell’abitacolo consente di avviare e arrestare il motore sempre senza chiave.
Infine, sono presenti fino a quattro nuove porte USB-C per il trasferimento dati e la ricarica di dispositivi mobili con potenza di 45 W, posizionate due sotto la console centrale, una sulla parte superiore del cruscotto e una sopra il parabrezza.