Lo stop di sei settimane della produzione a causa dei bombardamenti agli stabilimenti ucraini dove sono prodotti la maggior parte dei cablaggi per i camion, non ha impedito a MAN Truck & Bus Italia di archiviare l’anno 2022 con i principali indicatori economici in crescita.
Un risultato positivo a cui hanno contribuito sia la divisione Bus, con un “anno da incorniciare”, sia il posizionamento premium del commerciale TGE e l’ulteriore consolidamento dei servizi post-vendita e digitali.
I camion MAN si confermano i più semplici da allestire e questo ha contribuito all’aumento degli ordini rispetto all’anno precedente. Ma non è solo la semplicità che fa preferire i veicoli del costruttore di Monaco. Questi sono particolarmente apprezzati per gli aggiornamenti tecnologici sia sotto il profilo dei consumi promettendo risparmi di carburante fino al 6% sia su quello dei sistemi di assistenza alla guida e dei servizi digitali a supporto del conducente e del gestore della flotta.
Il MAN TGE ha conservato la quota di mercato del 2021 superando i mille ordini e confermando il posizionamento del TGE come prodotto Premium sia grazie agli indubbi contenuti tecnici e affidabilità sia alla rete commerciale e di assistenza specializzata e tempestiva nelle risposte.
Ottimi anche i traguardi raggiunti dal Customer Service Management (CSM) con i riscontri positivi della campagna MAN Lion Plus, dedicata ai veicoli con oltre cinque anni di vita, che ha triplicato i risultati dell’anno precedente e la crescita parti al 25% dei contratti di manutenzione e riparazione. L’anno in corso vedrà il rilancio della linea di ricambi rigenerati Ecoline, e l’affermazione dei Digital Services, sia con soluzioni gratuite come il MAN Service Care, sia con la possibilità di provare gli altri pack gratuitamente per tre mesi prima di sottoscriverne l’abbonamento.
L’anno in corso vedrà ulteriori sviluppi alla Rete MAN. Ad aprile è prevista l’inaugurazione del nuovo MAN Center di Torino, l’ampliamento di quello di Milano Ovest a Rescaldina e l’inaugurazione della nuova sede per l’usato in provincia di Piacenza, a conferma della volontà del costruttore di continuare a investire nel nostro Paese.