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Intesa tra Università LIUC e FLC per diffondere una cultura logistica

L’ Università Cattaneo di Castellanza e il Freight Leaders Council hanno siglato un Protocollo d’intesa finalizzato ad accrescere la cultura logistica in Italia, in particolare nel settore della sostenibilità, e a collaborare per diffondere tra gli operatori informazioni e buone pratiche e a sostenere la ricerca anche tramite borse di studio

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In Italia la logistica nasce come una sezione interna dell’ufficio acquisti. E di fatto è sempre stata gestita con questa logica, finalizzata a spendere poco, invece che a ricercare efficienza e rispetto ambientale. Per ribaltare questa prospettiva c’è bisogno di una crescita culturale importante, che sappia far emergere anche le pratiche logistiche più sostenibili. Esattamente ciò che persegue il Freight Leaders Council (FLC), una libera associazione che tra i propri obiettivi indica proprio quello di diffondere la cultura logistica con studi, progetti, proposte che intercettino i nuovi trend e quello di diffondere lo sviluppo sostenibile dei trasporti tramite l’intermodalità. Ma per creare cultura servono relazioni, network e strumenti di diffusione del sapere e a tale scopo il FLC ha pensato di unire le forze con la LIUC – Università Cattaneo di Castellanza, impegnata in diverse attività di ricerca di varia natura, come il Green Transition Hub, impegnato a svolgere indagini e analisi approfondite sui diversi temi che riguardano la sostenibilità. L’attività di condivisione è stata condensata all’interno di un Protocollo d’intesa finalizzato proprio a far conoscere a un pubblico vasto le buone pratiche, a fornire un sostegno, anche tramite borse di studio, a chi si fa carico della ricerca, «a informarsi reciprocamente – si legge nel Protocollo – su attività e iniziative finalizzate al raggiungimento degli obiettivi condivisi e a sviluppare progetti comuni». A siglarlo, in rappresentanza delle due realtà, sono stati il Rettore della LIUC, Federico Visconti, e il Presidente del FLC, Massimo Marciani, lunedì 12 dicembre, che nella stessa occasione hanno iniziato a concretizzare gli intenti con la costituzione di un gruppo di lavoro comune, mirato a realizzazione progetti condivisi, tra cui survey periodiche per valutare la compliance del settore della logistica e dei trasporti rispetto ai principi ESG (Environmental, Social and Governance) dell’Onu. Inoltre, per stimolare la ricerca e la realizzazione di tesi di laurea nel settore della sostenibilità applicato alla logistica, il FLC finanzierà fino a tre borse di studio per studenti LIUC per ogni anno accademico di validità del Protocollo d’intesa.

Per il Rettore Visconti la collaborazione con il Freight Leaders Council «porta valore all’esperienza del Green Transition Hub, una realtà nuova e dinamica che fa da collettore alle diverse esperienze di ricerca e di didattica sviluppate in Ateneo sui temi della transizione ecologica». 

Per il Presidente Marciani l’accordo con la LIUC e con il Green Transition Hub «ci consentiranno di avviare un monitoraggio preciso e puntuale del settore in termini di raggiungimento di quegli obiettivi di ESG che sono la base per lo sviluppo di una logistica davvero resiliente e sostenibile, a servizio di imprese e cittadini».

Redazione
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La redazione di Uomini e Trasporti

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