La lotta all’inquinamento conquista nuovi adepti e nuove forme di confronto. Cummins presenterà all’IAA di Hannover (20-25 settembre) un concept truck per impieghi medi alimentato da un motore a combustione interna a idrogeno. Dispone di una potenza di 290 CV (216 kW), di un sistema di stoccaggio dell’idrogeno ad alta capacità con una pressione di 700 bar e consente di far percorrere a veicoli tra le 10 e le 26 tonnellate 500 km con un rifornimento.
Il telaio ospita due serbatoi gemelli, rinforzati con fibra di carbonio, dotati di una capacità totale di circa 40 kg di idrogeno, oltre a uno spazio di installazione ancora disponibile per un serbatoio ausiliario di circa 10 kg. Si stima che il rifornimento del camion con idrogeno gassoso richieda solo 10 minuti.
Il vantaggio di questa soluzione – spiega Alison Trueblood, Cummins Executive Director Europe – è quella di «contribuire ad accelerare la decarbonizzazione delle flotte offrendo una base di costo inferiore utilizzando una tecnologia motoristica più familiare». In più il lavoro di conversione all’idrogeno, avvenuto utilizzando come base un Mercedes-Benz Atego 4×2, non ha compromesso né le prestazioni del camion, né la capacità di carico, né il carico utile. E il fatto di poter sostituire il motore diesel con uno corrispondente a idrogeno da 6,7 litri che si integra perfettamente con la catena cinematica esistente, rendono evidente la capacità dell’H2-ICE di offrire una soluzione pulita che costa poco ed è più facilmente implementabile.
Il lavoro di sviluppo tecnico del concept truck H2-ICE è stato intrapreso dal team Cummins presso lo stabilimento di Gross-Gerau in Germania, in collaborazione con gli specialisti di ingegneria dei veicoli del Gruppo EDAG.
«L’introduzione di autocarri con motore H2-ICE nel breve periodo – ha aggiunto Trueblood – può contribuire allo sviluppo dell’infrastruttura per il carburante a idrogeno e aprire la strada a una più ampia adozione di veicoli elettrici a celle a combustibile. In questo modo, i motori a idrogeno e le celle a combustibile sono tecnologie complementari, che lavorano insieme per far progredire l’economia dell’idrogeno».
Il motore a idrogeno B6.7H, con una potenza fino a 290 CV e una coppia massima di 1200 Nm, è una piattaforma motoristica nuova, in grado di ridurre le perdite per attrito e migliorare l’efficienza termica. Di conseguenza, le sue prestazioni sono equivalenti a quelle di un motore diesel di pari cilindrata e sono compatibili con gli stessi cambi, trasmissioni e sistemi di raffreddamento. Inoltre, rispetto al diesel è anche molto meno rumoroso.
Si parte con un motore per veicoli da distribuzione, ma sarà presto affiancato dalla versione X15H, che offre il potenziale per portare l’alimentazione anche se camion impegnati in lunghe distanze, riuscendo a raggiungere una potenza massima di 530 CV (395 kW) e una coppia di picco di 2600 Nm. In questo caso l’autonomia dovrebbe arrivare a 1.000 km.
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