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Alis on Tour: Roma, prima tappa per parlare di sostenibilità del settore logistico

Il presente, ma soprattutto il futuro del settore della logistica e dei trasporti con i giovani al centro, sono stati i temi della prima tappa romana del tour di Alis - Associazione Logistica dell'Intermodalità Sostenibile - che nelle prossime settimane coinvolgerà altre tre città italiane per discutere di sostenibilità ambientale, economica e sociale

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È partito ieri, martedì 24 maggio, da Roma «Alis on Tour – l’Italia in movimento alla scoperta del Mezzogiorno», il programma di incontri organizzato da Alis che nelle prossime settimane raggiungerà anche le città di Napoli, Manduria e Catania per approfondire il tema della sostenibilità nel settore della logistica e dei trasporti sotto tutti i punti di vista: ambientale, economica e sociale.  La tappa romana, che ha visto la presenza di numerosi ospiti istituzionali è stata inoltre l’occasione per discutere del ruolo centrale del Sud nello sviluppo e nella ripartenza del Paese dal punto di vista della logistica e delle infrastrutture, oltre che del ruolo dei giovani per il futuro del comparto.  

«Siamo partiti da Roma, dalla nostra sede nazionale dell’Associazione – ha spiegato il presidente di Alis, Guido Grimaldi – per la prima tappa di Alis on Tour, che abbiamo voluto organizzare al fine di evidenziare l’importanza strategica del settore del trasporto e della logistica per il sistema produttivo nazionale e per i nuovi scenari euro-mediterranei. Le importanti presenze di autorevoli ospiti, moderati da grandi professionisti come Bruno Vespa, Maria Soave e Nunzia De Girolamo, rappresentano un segnale di grande apprezzamento nei confronti del nostro settore e del dialogo che continuiamo a promuovere tra istituzioni, imprese, professioni e terzo settore».

Sviluppo sostenibile, innovazione digitale, sicurezza nazionale e internazionale, formazione e occupazione, inclusione e responsabilità sociale i temi al centro dell’incontro durante il quale si è voluta anche sottolineare la necessità di intervenire per rendere più attrattivo il settore avvicinando sempre più le nuove generazioni, contribuendo così da un lato alla crescita occupazionale del Paese e, dall’altro, alla risoluzione della forte carenza di figure professionali qualificate. Tema, quello dell’occupazione soprattutto giovanile, sul quale sono intervenuti il Direttore generale Inail Andrea Tardiola, per il quale bisogna «diffondere la cultura del rischio, partendo dai ragazzini delle elementari, medie e superiori, ragionare su quali rischi si profilano e su come produrre sicurezza», il Presidente dell’AdSP del Mar Tirreno Centro-Settentrionale Pino Musolino, convinto della necessità di «trovare il modo di tenerci i talenti e dare un’opportunità di rientro a quelli che sono usciti» e, infine, la Presidente Commissione Lavoro della Camera, Romina Mura, intervenuta sottolineando come «con il Pnrr e i fondi comunitari e nazionali non abbiamo problemi di risorse, ma di cultura della sicurezza».

E proprio sul tema della sicurezza è intervenuta in apertura dell’evento anche il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, che ha sottolineato l’importanza riconosciuta al settore, considerando «quel che è stato fatto dal cluster della logistica rappresentato da ALIS durante il lockdown e l’aiuto al sistema dato col trasporto puntuale delle merci, grazie al quale gli italiani non hanno mai subito carenze di qualunque bene. Sono importantissimi al riguardo i tanti fondi che andranno destinati alla riduzione delle distanze tra Nord e Sud, come quelli sull’alta velocità, e credo che i fondi del Pnrr potranno servire proprio a ridurre queste distanze: è fondamentale che si vada avanti su questa linea».

«Se cresce il Sud cresce tutto il Paeseha sottolineato il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie Mariastella Gelmini commentato l’attuale fase economica e geopolitica puntando sul superamento del divario tra Nord e Sud . Se accorciamo le diseguaglianze l’indotto positivo si riverbera anche a Nord. L’Europa ha preteso che il 40% delle risorse del Pnrr fossero per il Mezzogiorno. La sfida è sul fare le riforme e aprire i cantieri, ma la situazione contingente crea due problemi: il caro energia e il caro materie prime. Non vogliamo ignorarli, siamo consapevoli dei problemi delle imprese. Nella sua relazione il presidente Grimaldi ha avanzato richieste sui bonus per il mare e il ferro: sono punti centrali che sicuramente troveranno attenzione all’interno della legge finanziaria».

I prossimi appuntamenti con «Alis on Tour. L’Italia in movimento alla scoperta del Mezzogiorno» sono in programma per il prossimo 14 giugno a Napoli, il 5 luglio a Manduria (Taranto) e, infine, il 2 agosto a Catania.

Redazione
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La redazione di Uomini e Trasporti

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