Anche per il 2022 resta invariata la quota di iscrizione all’Albo degli Autotrasportatori. A renderlo noto è un provvedimento d’urgenza del Presidente del Comitato Centrale dell’Albo, Enrico Finocchi, che ha approvato la delibera n.5 del 19 ottobre 2021 con la quale sono state definite le quote d’iscrizione allo stesso albo da parte delle imprese di autotrasporto merci per conto di terzi riferite all’annualità 2022.
La quota per l’anno 2022 dovrà essere versata entro il 31 dicembre 2021. Per farlo è sufficiente andare nell’apposita sezione «Pagamento Quote» presente sul sito www.alboautotrasporto.it per l’importo relativo all’anno 2022 o a eventuali annualità pregresse non corrisposte.
Il pagamento va accreditato sul conto n. 34171009 intestato al Comitato Centrale o direttamente online, tramite carta di credito Visa, Mastercard, carta prepagata PostePay o Poste Pay Impresa, conto corrente BancoPosta online; oppure tramite bollettino cartaceo precompilato, generato automaticamente dalla funzione informatica con l’importo dovuto, che l’impresa iscritta dovrà stampare o pagare presso un qualsiasi ufficio postale. Qualora il versamento non venga pagato entro il termine previsto, l’iscrizione all’Albo sarà sospesa.
La quota da versare è suddivisa in tre voci: una quota fissa di iscrizione di 30 euro; una quota dovuta da ogni impresa in relazione alla dimensione numerica del proprio parco veicolare, qualunque sia la massa dei veicoli con cui esercitano l’attività di autotrasporto; una terza quota dovuta dall’impresa per ogni veicolo di massa complessiva superiore a 6.000 chilogrammi di cui la stessa impresa è titolare.
La prova dell’avvenuto pagamento deve essere conservata dalle imprese, anche con lo scopo di consentire i controlli da parte del Comitato Centrale o delle competenti strutture periferiche.