28 distributori di carburante chiusi e 108 mila litri di gasolio sequestrati. È questo l’esito di un’operazione condotta dalla Guardia di Finanza di Mantova (tenenza di Castiglione delle Stiviere) in tutto la parte settentrionale della provincia. L’attività investigativa, in corso da circa un paio di anni, mirava a verificare il corretto impiego del carburante agricolo (spesso venduto per autotrazione) e alzare il velo sul contrabbando di combustibile.
Dalle indagini è quindi venuto fuori che i 28 distributori sotto inchiesta non disponevano della certificazione antincendio, seppure fossero spesso collocati a pochi metri dalle abitazioni o da capannoni industriali, mentre uno era del tutto abusivo, in quanto realizzato da una società commerciale su terreno di terzi, ma utilizzato per rifornire sia le proprie vetture aziendale, sia quelle di collaboratori, dipendenti e famigliari. Ovviamente tutto questo ha portato alla denuncia di 29 persone per violazione della normativa sulla prevenzione incendi e a infliggere una serie di sanzioni per un importo complessivo di quasi 259 mila euro.
In qualche caso, poi, gli stessi impianti apparivano fortemente deteriorati e questo avrebbe potuto produrre conseguente soprattutto in termini di inquinamento ambientale.