Incontri periodici sui temi del settore e verifiche puntuali sull’applicazione del contratto collettivo. Sono questi i principi ispiratori del protocollo di relazioni industriali sottoscritto oggi al ministero del Lavoro da Amazon Italia Logistica e i sindacati dei lavoratori. Una firma per mettersi alle spalle le tensioni, le proteste e gli scioperi che hanno interessato la logistica negli ultimi tempi.
Con la sottoscrizione del protocollo, le parti si assumono l’impegno a rispettare le norme del CCNL Logistica, Trasporto Merci e Spedizioni e la loro applicazione. Per Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti si tratta di un «accordo storico, unico a livello mondiale», sottolineando che l’intesa prevede il «riconoscimento reciproco delle parti e del contratto nazionale Logistica, Trasporto Merci e Spedizione come strumento regolatore del rapporto di lavoro e delle relazioni sindacali».
Per Conftrasporto-Confcommercio, «i protocolli siglati oggi rappresentano un’ulteriore prova del nostro impegno nell’instaurare un dialogo costruttivo e responsabile con i rappresentanti dei lavoratori sia a livello nazionale che di sito». Amazon ha sottolineato invece come «le relazioni improntate su queste basi possano favorire le nostre strategie di investimento nel Paese, dove abbiamo investito oltre 6 miliardi negli ultimi 10 anni creando 12.500 posti di lavoro a tempo indeterminato».