RAM – gestore degli incentivi del MIMS – ha pubblicato sul suo sito l’elenco delle aziende di trasporto che hanno inviato le domande di accesso agli incentivi finalizzati per il rinnovo del parco circolante (poco più di 61 milioni di euro).
L’elenco è stato redatto secondo l’ordine cronologico dato dalla presentazione della domanda all’indirizzo pec di prenotazione dal 14 maggio scorso.
Il calcolo della percentuale specifica esclusivamente la disponibilità della somma prenotata nel momento di invio della domanda. Sulla base della documentazione prodotta dalle imprese in fase di rendicontazione verranno verificati i requisiti formali e sostanziali dell’investimento e solo al termine dell’attività di istruttoria si avrà la conferma dell’eventuale accantonamento della somma prenotata.
Nel caso in cui l’istruttoria avesse esito negativo, la somma accantonata verrà resa disponibile per le altre imprese richiedenti, sempre seguendo l’ordine cronologico di presentazione della domanda.
«Abbiamo assistito ad un vero e proprio boom di prenotazioni da parte delle imprese – ha ribadito Amedeo Genedani, presidente di Confartigianato Trasporti– il settore dell’autotrasporto dimostra grande propensione agli investimenti in veicoli di ultimissima generazione per traguardare la transizione ecologica e continuare a contribuire all’abbattimento delle emissioni inquinanti rinnovando la flotta e garantendo maggiore sicurezza sulle strade – aggiungendo che – Il tema degli investimenti è cruciale per la categoria, per questo continueremo a lavorare con la Viceministra Bellanova già dal prossimo incontro del 14 settembre per rifinanziare il fondo ed affrontare le diverse problematiche che minano la competitività delle nostre imprese».
Al commento del presidente Genedani, si aggiunge anche quello del segretario nazionale dell’associazione di categoria Sergio Lo Monte «Aver esaurito tutte le risorse disponibili in un solo minuto dall’avvio del click day per i veicoli diesel Euro 6 ed in pochi giorni per le trazioni alternative (LNG, CNG, Elettrico) ed i rimorchi e semirimorchi testimonia la bontà della scelta avviata in questi anni dal MIMS a supporto del comparto autotrasporto» ribadendo quanto aveva già auspicato in occasione del “clic day” «È ora necessario programmare altre finestre di incentivazione, già a partire dal prossimo mese, per continuare ad assecondare questa tendenza che le imprese di autotrasporto hanno intrapreso».
