L’applicazione del contratto collettivo Trasporti e Logistica siglato da UGL è illegittima. È questa la conclusione contenuta in una sentenza del tribunale di Lucca, giustificata dal fatto che tale contratto non garantisce i minimi di trattamento economico offerti dal contratto comparativamente più rappresentativo, quello sottoscritto da Filt CGIL, Fit CISL e Uiltrasporti in quanto organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative a livello nazionale.
Una sentenza che viene accolta nel mondo sindacale con grande entusiasmo. «È un riconoscimento importante verso la riduzione del numero dei molti contratti illegittimi – ha commentato il segretario generale Uiltrasporti, Claudio Tarlazzi – e per il contrasto di tutti coloro che intendono fare impresa sottopagando e sfruttando i lavoratori
Giuseppe Priolini, responsabile del settore vertenze e politiche del lavoro della Uil area nord Toscana provincia di Lucca, e Simone Marsili della segretaria generale della Uil trasporti Toscana hanno invece parlato di «un ulteriore traguardo nella lotta al dumping contrattuale», utile «sia per ostacolare forme di concorrenza sleale che passano dall’applicazione di contratti collettivi non rappresentativi e con retribuzioni inique».