Un camion tampona un’auto della polizia municipale. È una notizia che arriva dal pesarese e che induce a due riflessioni. La prima è che quando si tampona un veicolo che precede in ogni caso chi era alla guida aveva la testa altrove. Può capitare a tutti, per carità, ma se capita e tamponi un’auto della polizia sei veramente sfortunato!
La seconda riguarda l’animo umano e i suoi strampalati e contorti meccanismi di funzionamento. Quelli in base ai quali, a volte, si agisce non soltanto per espressa volontà, ma anche sulla base di reconditi e inespressi desideri. Cosa vuol dire? Vuol dire che sicuramente il camionista nisseno (per chi non lo sapesse è il modo con cui vengono chiamati gli abitanti di Caltanissetta) di quarantott’anni, che ieri, a Montecalvo In Foglia, in provincia di Pesaro, mentre procedeva con il suo camion lungo la strada provinciale 744, non si è accorto di una coda che si era formata per il transito dei ciclisti impegnati nel Giro di Romagna e così è andato a finire addosso a una vettura della locale polizia municipale intenta a gestire il traffico.
Chiariamo subito un concetto: gli agenti della polizia municipale, in genere, svolgono in maniera inappuntabile la loro missione. A volte, però, capita che qualcuno ecceda in zelo o in pignoleria. Nei giorni scorsi, per esempio, impazzava sui social una foto “rubata” da un camionista in transito che ritraeva un altro autista mentre veniva multato da un agente di polizia municipale che giudicava irregolare il parcheggio del camion, sul ciglio della strada, proprio di fronte a un supermercato. Il codice della strada dava sicuramente ragione all’agente, ma in quel caso il buon senso dell'”uomo in divisa” avrebbe anche potuto considerare che, essendo molti esercizi di ristorazione chiusi, i camionisti faticano a trovare un luogo in cui sedare l’appetito e quindi in molti si arrangiano come possono. Anche acquistando qualcosa di pronto in un supermercato di periferia.
Ciò non toglie che l’autista di Caltanissetta abbia sbagliato e che quindi si è meritato le sanzioni che gli sono state comminate. Ma ha sbagliato soprattutto perché con il suo comportamento ha prodotto non soltanto danni alle cose (vale a dire alle vetture coinvolte), ma anche alle persone, visto che i malcapitati agenti, dopo che il loro mezzo tamponato è andato a cozzare su quello che precedeva, sono rimasti feriti e sono stati trasportati immediatamente al pronto soccorso di Pesaro.
Mai come in questo caso quindi la distrazione è stata veramente beffarda. E sicuramente l’autista protagonista del tamponamento prima di spostare gli occhi dalla strada ci penserà due volte!