ZF, uno dei gruppi leader nella produzione di soluzioni per l’assistenza alla guida e guida autonoma di veicoli commerciali e industriali, si sta preparando ad “assaltare” il mercato cinese. L’azienda di Friedrichshafen comincerà infatti da quest’anno la produzione di serie in Cina del suo più avanzato sistema di assistenza per la frenata autonoma di emergenza, l’OnGuardMAX.
Il dispositivo, che verrà installato sui nuovi modelli di camion di due produttori cinesi (di cui ancora si ignora il nome), rileva, classifica e reagisce autonomamente a veicoli in movimento o fermi, motocicli e biciclette, grazie alla sofisticata integrazione dei dati con i sensori radar e una telecamera all’avanguardia. Il sistema avverte il guidatore di collisioni imminenti e, se necessario, può portare autonomamente il veicolo a un arresto completo. Questo rilevamento avanzato degli oggetti e la capacità di frenata autonoma consentono inoltre di evitare o mitigare gli incidenti che coinvolgono pedoni (partendo da 20 km di velocità), quando il veicolo si muove ad esempio all’interno delle città.
Dal punto di vista tecnico, OnGuardMAX integra e fa interagire sensori, software e attuatori di ZF. Le informazioni provenienti dal sensore radar e dalla telecamera ad alta risoluzione a doppia lente vengono analizzate da un modulo di elaborazione dell’immagine ad alte prestazioni, poi controllate dal software che, se richiesto, può anche attivare in autonomia il sistema di frenata, sempre fornito da ZF. Se il conducente non adotta perciò l’azione correttiva appropriata, il sistema inizia la frenata di emergenza in autonomia da velocità fino a 80 km/h e può portare il veicolo a fermarsi completamente, contribuendo così a evitare la collisione.
Inoltre, OnGuardMAX offre altre funzioni di sicurezza quali il LDW (Lane Departure Warning) e l’ACC (Adaptive Cruise Control).
I vantaggi del sistema di ZF sono evidenti: migliorare la sicurezza stradale e, di conseguenza, ridurre i costi riparativi legati a incidenti e i tempi di inattività dei mezzi.