Viviamo un’epoca di trasformazioni. E tra i settori più interessati dal cambiamento c’è l’intero comparto della logistica, trasporto compreso. Ma a sorpresa questa evoluzione cambia anche le figure professionali e il modo con cui sono ricercate. Una ricerca condotta dall’agenzia di lavoro digitale Jobtech ha appurato che, contrariamente al passato, oggi tra chi si candida a entrare in questo settore ci sono tanti giovani (il 57% ha meno di 35 anni), molto istruiti (i 2/3 ha un diploma di maturità o una laurea e oltre la metà parla almeno due lingue), ma soprattutto estremamente aperti alla flessibilità (il 52% è disponibile al lavoro notturno, il 71% a un contratto part time, la quasi la totalità a lavorare nel week end). I dati confermano pure una carenza di autisti di camion, spesso aggravata da una maggiore difficoltà, rispetto ai lavori di magazzino, a far incontrare domanda e offerta, nel senso che esiste meno disponibilità di chi cerca un impiego a trasferirsi altrove.
Come si ricuce questa distanza? Come è opportuno descrivere la propria disponibilità e il proprio curriculum? Ce lo spiega Angelo Zamboni, cofondatore di Jobtech