Era un lunedì il 16 marzo 2020 quando è decollato da Dubai il Boeing 777-300ER, Emirates EK 2503 che, invece di trasportare passeggeri, portava co sé 34 tonnellate di merci urgentemente richieste in Kuwait.
Operato a soli quattro giorni dall’annuncio dell’OMS dello stato di pandemia, questo sarebbe stato il primo di oltre 27.800 voli cargo operati da Emirates SkyCargo nel corso dell’anno successivo, ricorrendo anche ad aeromobili passeggeri. Un periodo durante il quale il vettore cargo ha lavorato incessantemente per continuare a collegare le comunità di tutto il mondo, distribuendo forniture mediche e alimentari, essenziali durante la pandemia.
Per soddisfare la domanda, le soluzioni messe in atto sono state varie e ingegnose tra cui, oltre al posizionamento del carico sui sedili dei passeggeri e all’interno dei vani portaoggetti, l’introduzione di “mini-freighter”, all’interno di 16 Boeing 777-300ER dove i sedili rimossi hanno lasciato spazio al carico.
questi voli hanno consentito di trasportare oltre 100 mila tonnellate (pari a mille voli operati con i classici Boeing 777 cargo) di forniture essenziali tra cui DPI, kit per il test Covid-19, ventilatori polmonari, farmaci, vaccini e alimenti.
Emirates SkyCargo sta assumendo il ruolo di leader nella distribuzione dei vaccini anti Covid-19; ha creato a Dubai un hub dedicato ai vaccini e collaborando diverse organizzazioni per consentire una rapida distribuzione dei vaccini nelle nazioni in via di sviluppo.
