Veicoli - logistica - professione

HomeProfessioneLogisticaFord-Hermes velocizzano l'ultimo miglio con l'aiuto di corrieri a piedi e in bici

Ford-Hermes velocizzano l’ultimo miglio con l’aiuto di corrieri a piedi e in bici

La casa dell'ovale blu testa il software logistico MoDe:link con uno dei maggiori leader europei di consegne a domicilio. Lo scopo è quello di aumentare la produttività dei veicoli evitando al driver di scendere dal furgone, per affidare il pacco nelle mani di corrieri a piedi o in bicicletta

-

È possibile fare cento consegne con un solo van invece che con i cinque normalmente necessari? Si, se il corriere si avvale dell’aiuto di altri quattro corrieri che, a piedi o in bicicletta, eseguono le consegne nell’ultimo miglio. Questa è la risposta a cui sono giunti il team Ford dedicato alla Smart Mobility Innovation insieme a Hermes (uno dei principali leader del settore delle consegne a domicilio nata in Germania ma attiva anche a livello internazionale) con l’utilizzo del software di logistica di Ford chiamato MoDe:Link.

L’obiettivo di partenza è stato quello di coordinare l’attività di consegna a domicilio dei van con quella dei corrieri a piedi o in bicicletta soprattutto in quelle aree, come Londra (dove è avvenuta la sperimentazione), in cui la congestione del traffico rallenta le tempistiche di consegna dei corrieri e quindi ne compromette la produttività e l’efficienza.

L’idea è stata quella di creare una seconda rottura di carico nell’ultimo miglio, che però ha avuto il vantaggio di ridurre i tempi di consegna agevolando l’attività dei corrieri in van. Risultato? Un servizio di spedizione più efficiente e sostenibile.

In pratica il software è in grado di individuare luoghi sicuri in cui gli autisti possono parcheggiare, solitamente a pochi metri di distanza dai luoghi di consegna, e affidare poi l’ultimo miglio ai corrieri che, in bicicletta o a piedi, si muoveranno in gruppo per le consegne e saranno guidati dal software stesso per raggiungere l’indirizzo del destinatario.

Questo sistema di consegne intelligenti prevede l’utilizzo di una semplice app da installare sugli smartphone dei corrieri. Il software infatti:

organizza l’intero itinerario, dalla partenza dal deposito con il veicolo fino alla consegna a piedi al destinatario finale;

aggiorna continuamente i corrieri sulla situazione del traffico, in modo da variare il punto di incontro e di consegna dei pacchi dal driver ai corrieri a piedi o in bicicletta in caso di esigenze particolari, quali per esempio, quelle legate alla congestione del traffico.

Secondo Ford questo sistema potrebbe rivoluzionare il mondo delle consegne a domicilio e il volto delle nostre città, riducendo nei centri urbani la presenza di veicoli commerciali.

E il cliente? Ovviamente il sistema intelligente pensa anche a lui, aggiornandolo in tempo reale sullo stato di avanzamento della consegna.

Il progetto è per ora in fase embrionale. Se si guarda però l’incremento esponenziale registrato negli ultimi anni dallo shopping online, è chiaro che l’ultimo miglio diventerà quello più critico. Un’idea come quella di Ford e di Hermes costituisce il primo passo verso i futuri, e neanche troppo lontani, cambiamenti che per forza di cose bisognerà produrre sulla mobilità urbana a colpi di innovazione e tecnologia, in modo da renderla più sostenibile e quindi garantire una migliore qualità dell’aria e una riduzione del traffico.

Redazione
Redazione
La redazione di Uomini e Trasporti

close-link