Nella cittadina svizzera di Rheinfelden Bruno Blin, presidente di Renault Trucks, ha consegnato le chiavi di un D Wide Z.E. a Thomas Amstutz, amministratore delegato del birrificio Feldschlösschen, filiale del gruppo Carlsberg. Il veicolo 100% elettrico è il primo di una fornitura di venti autocarri Renault Trucks D Wide Z.E. da 26 tonnellate; frutto di un accordo, siglato nel febbraio scorso, che il costruttore francese sottolinea come “storico” rappresentando un passo fondamentale verso la trasformazione del trasporto urbano.
«Sono convinto che la mobilità elettrica sia la soluzione per migliorare la qualità del nostro ambiente e quella delle generazioni future – ha dichiarato Bruno Blin – Sono contento che Renault Trucks sia al fianco di Feldschlösschen e Carlsberg, un gruppo pioniere che investe nella tecnologia elettrica. Il settore del trasporto sta cambiando profondamente. Nei prossimi dieci anni, il trasporto cambierà più di quanto non sia cambiato in un secolo: con questa partnership Carlsberg e Renault Trucks segnano la strada».
Carlsberg, come anche il birrificio Feldschlösschen, sono impegnati nella tutela dell’ambiente e nella lotta contro il riscaldamento globale e puntano a dotarsi di un sistema di distribuzione senza emissioni di CO2 ricorrendo ai mezzi elettrici, alimentati con energia elettrica rinnovabile, per le consegne dell’ultimo miglio, e alla ferrovia per le lunghe distanze. Thomas Amstutz lo sottolinea dichiarando «Abbiamo l’ambizione di diventare uno dei principali attori nella produzione e distribuzione di birra e bevande e nella logistica, ma anche nella tutela dell’ambiente».
La Casa della Losanga oggi dispone di una gamma di veicoli 100% elettrici che vanno dalle 3,1 alle 26 tonnellate. Gli autocarri elettrici rispettano la qualità dell’aria, non emettono né CO2 né NOx (ossido di azoto), possono circolare nelle Ztl in qualsiasi momento, grazie anche alla loro silenziosità. Renault Trucks è uno tra i primi costruttori di veicoli industriali a produrre autocarri elettrici di serie nello stabilimento di Blainville-sur-Orne in Normandia.