Italia Viva ha presentato un emendamento in cui chiede la continuità del servizio di ristorazione nelle aree di servizio anche lungo le strade di interesse nazionale, nelle aree di sosta dedicate all’autotrasporto, nelle aree portuali e interportuali.
«Iniziativa che non può che riscuotere il nostro plauso – afferma Paolo Uggè, vicepresidente di Conftrasporto – Un servizio che fornisce generi di prima necessità a tutti i cittadini, come sottolinea l’emendamento, presuppone la possibilità per le imprese di trasporto di operare in sicurezza, evitando ostacoli al normale svolgimento dell’attività ».
Uggè, ringraziando la ministra De Micheli per la sospensione dei divieti alla circolazione nei giorni festivi, una misura volta a garantire l’arrivo delle merci a destinazione anche durante l’emergenza sanitaria e a scongiurare che le conseguenze economiche per le imprese di trasporto divengano insostenibili, la esorta a intervenire «per solidarietà umana, per fare in modo che si prevedano punti di ristoro anche lungo le strade statali e provinciali, e non solo nelle aree di sosta delle autostrade come invece previsto dall’ultimo Dpcm».