Ci sono alcune piccole ma importanti novità relativa alla patente a punti. Il ministero delle Infrastrutture e Trasporti, con il decreto 9 ottobre, ha chiarito come viene effettuato l’aggiornamento della residenza sulla carta di circolazione (documento unico), dopo che il decreto Semplificazioni (legge 120/2020) ha cambiato l’art. 94 del codice della strada. In pratica il titolare della patente, nel caso in cui cambiasse residenza, è sempre stato obbligato ad aggiornare la carta di circolazione apponendo sul documento un tagliando rilasciato dal ministero. Adesso, invece, si potrà limitare a richiedere soltanto l’aggiornamento dei dati contenuti nell’Archivio Nazionale Veicoli (ANV) e tale operazione non produrrà il rilascio di alcun documento. Se poi dovesse aver bisogno di un “pezzo di carta” in cui si attestano i dati di residenza sarà possibile scaricarlo e stamparlo dal Portale dell’Automobilista – in cui comunque bisognerà prima registrarsi – o anche in quello dell’Archivio Nazionale dei Veicoli
Il decreto prevede poi una interessante semplificazione relativa alle modalità con cui vengono comunicate le variazioni del punteggio della patente di guida e della CQC. Tale comunicazione infatti non passa più da documenti cartacei, ma avviene sempre tramite il Portale dell’Automobilista, dal quale viene inviata all’interessato una mail che lo avverte della decutarzione dei punti.
Lo stesso portale consente di scaricare l’attestazione contenente il saldo del proprio punteggio e le informazioni su tutte le variazioni avvenute, decurtazioni e incrementi, ma anche, come detto, i dati riguardanti la residenza, da esibire in caso di necessità. Con l’utilizzo dell’app iPatente è possibile ricevere direttamente sul proprio smartphone, la notifica di avvenuta decurtazione dei punti.