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10 domande a… Ermes Ciceri

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CARTA DI IDENTITÀ

Nome e CognomeErmes Ciceri
SoprannomeMaverick
Età35 anni
Stato Civilesposato
Punto di partenzaMonza
Anzianità di Servizio17 anni
Settore di attivitàtrasporto di prodotti petroliferi
e chimici sfusi, anche in ADR

1) Perché Maverick?
Sono cresciuto con il mito di “Top Gun” il noto film di Tom Cruise e da grande avrei voluto tanto diventare pilota di aerei da caccia. Ho anche provato a entrare in Accademia Aeronautica poi, però, per due soli denti incapsulati non ce l’ho fatta a superare la selezione.

2) E la passione per i camion com’è nata?
I miei zii, i fratelli di mamma, facevano i camionisti e io da piccolino rimanevo estasiato a sentire i loro racconti di viaggio, Cosi, assieme alla passione per gli aerei, ho coltivato quella per i camion!

3) Hai fatto sempre questo mestiere?
Si, appena compiuta la maggiore età mi sono dato da fare per prendere tutte le patenti. Poi ho trovato lavoro subito. In 17 anni di carriera ho guidato di tutto e accumulato un bel po’ di esperienza: dai centinati ai frigo, dagli autotreni ai bilici fino al trasporto in ADR.

4) E oggi rimpiangi di non vestire i panni del tenente Pete Mitchell, alias Tom Cruise?
Quello sempre un po’, però sono molto soddisfatto del lavoro che faccio. Viaggiare con il camion è sempre bello. Specie quando si fa l’estero. A volte capita di fare tratte molto lunghe. Per esempio vado a caricare resine per uso industriale a Val D’Arno, in Toscana, per trasportarle fino in Portogallo, a Braga (sono circa 2.500 km).

5) Ti piace il settore di attività? 
Si, molto. Richiede molta perizia e responsabilità. Io personalmente ho il patentino per il trasporto in ADR da 8 anni e ho una buona esperienza. Però con certi materiali bisogna stare sempre accorti.

6) Che camion guidi?
Un Renault Trucks T480 del 2017. In pratica lo guido da quando è entrato in azienda.

7) Sei soddisfatto del tuo mezzo?
Sì anche se il mio cuore batte per il Grifone… Però anche il Renault T480 mi piace molto. Il motore D13 ha un buon tiro anche in situazioni impegnative come le salite del Turchino e la Cisa dove, a pieno carico, riesco a fare anche i 67-68 km/h. Quello che trovo un po’ lento è il cambio, specie a salire. Da nuovo era lentissimo, poi, dopo il primo tagliando, i meccanici di Renault Trucks hanno aggiornato il software gestionale e ora va decisamente meglio.

8) Ci hai fatto molta strada?
Insieme abbiamo percorso, in oltre tre anni, 317.000 km. Non ha mai dato problemi. Insomma, alla fine non mi fa rimpiangere lo Scania anche se, detto fra noi, spero sempre che il boss ne compri uno!

9) La tua famiglia ti manca quando sei in viaggio?
Tantissimo, però non posso fare diversamente. Quando sono di riposo il sabato e la domenica trascorro tutto il tempo con mia moglie e i nostri tre cuccioli, un maschietto di 9 anni e due bimbe di 6 e 3 anni.

10) Ma la barba è una sfida?
Eh no, la barba è un fioretto. Mia figlia di 6 anni, dopo la nascita, ha avuto un grosso problema di salute che ci ha costretti in ospedale per molto tempo. In quel periodo sono stato sempre con lei. Si addormentava con le manine dentro la mia barba. In pratica la barba non la taglio da allora, è cresciuta con lei. E non la taglio perché lei non vuole

Redazione
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La redazione di Uomini e Trasporti

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