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C’è tanta componentistica italiana sui nuovi truck MAN

Alla nuova generazione di truck del costruttore tedesco contribuiscono ben 67 aziende italiane. Benacchio, Castello Italia, Ghial sono alcuni esempi delle tante aziende che forniscono i loro prodotti lavorati che muovono le nuove gamme di veicoli

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Il mondo automotive tedesco, auto, camion e bus, hanno al loro interno un gran numero di componenti made in Italy. «Le industrie tedesche e italiane sono profondamente integrate e concatenate con scambi commerciali di circa 130 miliardi di euro all’anno – dichiara infatti Victor Elbling, ambasciatore tedesco in Italia – L’industria automobilistica è un eccellente esempio di questa cooperazione, con un 20% dell’export italiano che è destinato proprio all’industria automobilistica tedesca».
Ne è un esempio anche la nuova generazione di camion MAN, che annovera la collaborazione di ben 67 aziende italiane, fornitrici di quasi 5.000 componenti prodotti nel nostro Paese. Per consolidare i rapporti commerciali con queste aziende, partner strategici per il costruttore bavarese questi durante l’emergenza Coronavirus, ha dato vita a una vera e propria “task force” per sostenere i propri fornitori mettendo in atto diverse misure e iniziative, comprese quelle molto importanti a sostegno della liquidità.
Benacchio, Castello Italia, Ghial, sono solo alcuni esempi delle tante aziende che forniscono i loro lavorati a MAN per le nuove gamme truck; vediamo che cosa forniscono al costruttore tedesco.

Benacchio stampa dal 1972 particolari di acciaio e alluminio da stampi realizzati nella propria officina; collabora con MAN da circa un anno e mezzo. Nello specifico, l’azienda italiana è riuscita ad automatizzare a livello produttivo un elemento decisamente complesso che prima veniva realizzato manualmente. Grazie alla sua versatilità e agli ottimi risultati ottenuti oggi l’azienda è coinvolta in progetti importanti ed è inserita tra i primi 50 fornitori strategici del costruttore tedesco. Attualmente sta supportando MAN, fin dalla fase di co-design, per lo sviluppo di nuovi prodotti in uscita nel 2022 e 2024 e sta operando congiuntamente alla direzione tecnica di Monaco per la realizzazione di componenti strutturali. Oggi Benacchio fornisce circa 25.000 box batteria all’anno per il MAN TGX, la cui produzione è iniziata a febbraio 2020.

Castello Italia è leader nella produzione in poliammide di tubi high-tech. Dal 2016 è fornitore ufficiale MAN e presto intensifica la partnership proponendo a MAN soluzioni alternative di sviluppo prodotto e industriali. Dal 2018 produce e fornisce al costruttore bavarese tubi termoplastici destinati all’utilizzo nei sistemi di frenaggio e carburante. I prodotti vengono consegnati presso 11 impianti MAN in tutta Europa: gli oltre 13 milioni di metri sono assemblati su tutta la gamma Truck (in particolare sulla nuova gamma) e Bus. Durante la pandemia Covid-19, Castello Italia ha lavorato H24, 7 giorni su 7 per fornire i propri tubi agli stabilimenti MAN nell’ottica della partnership strategico/commerciale e nella missione dedicata al “problem solving” e alla “customer satisfaction”, alla base del DNA societario.

Ghial produce componenti motore, trasmissione e telaio in alluminio per il settore automotive ed è fornitore MAN dal 1998, anno in cui l’azienda italiana ha ricevuto il primo ordine per un “crankcase housing” di una versione del motore D08 euro 5. Da allora il rapporto è cresciuto di anno in anno fino a fare di MAN un cliente che pesa circa il 10% del fatturato annuo. A MAN Ghial fornisce la maggior parte dei componenti di alluminio pressofuso o fuso in gravità per i motori D08, D15, D20 e D26: carter volano, coppa olio, collettori e coperchio distribuzione. Inoltre ha contribuito all’avviamento della produzione del motore D08 in Brasile fornendo le parti di alluminio più importanti.

Redazione
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La redazione di Uomini e Trasporti

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