Il Covid-19 ha rappresentato per l’economia e, di conseguenza, per il trasporto delle merci e la logistica un po’ quello che l’esplosione di una supernova esprime nell’astrologia: l’ingresso in una fase diversa. Eppure, se è certo che ci stiamo approssimando verso qualcosa di insolito rispetto a prima, è assolutamente incerto il tipo di conseguenze che andrà a produrre. Ecco perché il Propeller Club Port of Bologna ha sentito l’esigenza di organizzare un ciclo di incontri sul web per cercare di analizzare e se possibile cogliere in anticipo il futuro che ci attende. Un’esigenza complessiva, seppure declinata in forme diverse in relazione alle varie modalità di trasporto, osservata ognuna secondo logiche specifiche. Si inizia mercoledì 8 luglio 2020 alle ore 18, con un incontro dedicato al trasporto marittimo e più specificatamente a quello container. Ad analizzare gli impatti della pandemia sul settore e a delineare i possibili scenari evolutivi sarà Luca Sisto, Direttore Generale di Confitarma, la Confederazione Italiana degli Armatori.
Il secondo incontro (in calendario per il 22 luglio, sempre alle ore 18) sarà concentrato sul trasporto ferroviario, mentre di autotrasporto e di cargo aereo si discuterà a settembre. A completare il ciclo saranno due ulteriori momenti: il primo, sempre on line, dedicato ai profili fiscali della logistica, il secondo, molto probabilmente in presenza (sempre se le condizioni di contesto lo consentano), è previsto a ottobre e servirà a capire quanto e in che modo gli strumenti forniti dalla tecnologia possano supportare l’intero comparto del trasporto merci nel superare almeno alcune delle criticità determinate dal coronavirus.
UN MARE DI COSTI:
IL TRASPORTO MARITTIMO
PRIMA E DOPO IL COVID
Relazione a cura di
Luca Sisto, Direttore Generale di Confitarma
8 luglio h. 18.00
Piattaforma zoom