Hanno fatto le cose in grande alla Thermo King, azienda leader nelle soluzioni di controllo della temperatura per il trasporto. Nel presentare Advancer sono ricorsi a uno show on-line con tanto di trasportatore in consegna che indossa… una tuta da astronauta. Questa immersione nella tecnologia è giustificata dal messaggio che il colosso americano vuole veicolare, quello di aver realizzato l’unità di refrigerazione per semirimorchi più innovativa sul mercato. Ma quali sono le caratteristiche innovative di Advancer? Innanzitutto, un flusso d’aria totalmente variabile, regolabile per singolo viaggio e carico e indipendente dalla velocità motore dell’unità. Ciò permette l’abbassamento più rapido della temperatura sul mercato (fino al 40% più veloce) e il controllo più preciso della stessa per ogni tipo di carico. Il livello di efficienza elettrica produce inoltre un elevato risparmio di carburante (fino al 30% rispetto ai valori medi del settore), con la possibilità ulteriore di registrare i propri consumi e di renderli disponibili sia sul display che da remoto sul portale tracking di monitoraggio del parco veicoli. Il risparmio di carburante aiuta a ridurre l’impronta di CO2, anche grazie ai motori caratterizzati dal 50% di emissioni in meno rispetto al massimo consentito dalle più recenti norme NRMM (Fase V), mentre tutte le innovazioni portano a un calo totale delle emissioni di CO2 del 65%.
Advancer, rispetto ai suoi predecessori, è costruito con meno componenti, meno parti in movimento e un più facile accesso agli elementi riparabili. L’unità, la più silenziosa in commercio, è dotata di serie di sistemi digitali per la gestione del parco veicoli, in grado di predire anche eventuali esigenze di manutenzione. Tale opportunità, insieme alla concezione innovativa del refrigeratore dovrebbe consentire – stando ai calcoli di Thermo King – di tagliare gli interventi di manutenzione non programmata di ben il 60%.
Eppure, a fronte di tutto questo Thermo King non è ancora soddisfatta, e già sta lavorando per una futura versione dell’Advancer che sarà alimentata dall’assale, con costi e consumi di carburante ancora ridotti.
Il prezzo della nuova unità non è ancora dato saperlo, ma dall’azienda anticipano sia che l’investimento incrementale per ogni Advancer rientrerà in meno di 24 mesi, sia che compresi nel prezzo di acquisto ci saranno due anni di connettività telematica completa.