LIBRI | Di guerra e di noi di Marcello Domini

Il punto di partenza è il rapporto tra due fratelli che vivono a distanza tra la campagna emiliana e la città, lontani nelle scelte tra fascismo e resistenza. Alla base del romanzo, una approfondita ricerca delle fonti, un’attenzione rigorosa alle vicende locali, un amore sconfinato per Bologna, città natale dell’autore. Tutto questo diviene terreno fertile per parlare di un mondo popolato di aneddoti, storie personali, personaggi dalle psicologie sfaccettate. Il libro gioca tra più registri e sentimenti contrastanti per regalarci un coinvolgente racconto popolare, a tratti tragico, a tratti ironico, ma sempre alla ricerca dell’autenticità del narrato. Lo stile è fluido e asciutto, l’uso frequente del dialetto spesso italianizzato per renderlo comprensibile al vasto pubblico forse interrompe il flusso emozionale, ma conferisce al racconto uno spirito più diretto e popolare.