Stop Look Wave: un progetto Volvo Trucks rivolto ai giovani per la sicurezza stradale

Stop: fermati prima di attraversare la strada. Look, guarda in entrambe le direzioni di marcia prima di partire. Wave, muovi la mano e cattura l’attenzione di chi guida. Ecco il messaggio di Stop Look Wave, il progetto di Volvo Trucks dedicato alla consapevolezza e alla sicurezza stradale e rivolto a 4 mila classi per un totale di oltre 100 mila bambini. La prima edizione del progetto si è conclusa lo scorso 19 ottobre, la seconda partita nei giorni scorsi da Milano.
Ogni anno più di 260 mila tra bambini e ragazzi di età inferiore a 19 anni muoiono in incidenti stradali e l’inasprimento delle norme di sicurezza non è, di per sé, sufficiente a evitare gli incidenti stradali e salvare le vite.
Partendo da questi presupposti, nasce Stop Look Wave, il cui obiettivo principale è quello di sensibilizzare i bambini sull’importanza di cercare un contatto visivo con i conducenti di un qualsiasi mezzo prima di attraversare la strada, nonché di renderli consapevoli sui rischi.
Giovanni Dattoli, Managing Director di Volvo Trucks, spiega: «La sicurezza è da sempre nel dna di Volvo Trucks. Siamo stati i primi a introdurre la cintura di sicurezza a tre punti e la barra paraincastro. Stop Look Wave è un modo per diffondere i nostri valori e far conoscere ai bambini il nostro mondo».
Stop Look Wave è stato ospitato in 10 città italiane con eventi organizzati in collaborazione con UNASCA (associazione di autoscuole in Italia), Ragazzi Ontheroad (associazione che si occupa di alternanza scuola-lavoro), la Polizia Stradale, la Croce Rossa e i Carabinieri.
Grazie all’enorme successo del 2018, Volvo Trucks ha deciso di proseguire il progetto nel 2019, estendendo l’età dei partecipanti (verranno coinvolti anche i ragazzi pre e neo patentati) e differenziando, di conseguenza, le modalità di apprendimento a seconda dell’età dei ragazzi. Saranno, inoltre, previsti tre bandi, uno per ciascuna categoria di scuola, con obiettivi differenti: le scuole di infanzia ed elementari lavoreranno sul percorso urbano casa-scuola; le secondarie di primo grado (medie) dovranno ideare uno spot, un visual, un jingle o una performance teatrale; i ragazzi delle scuole superiori dovranno invece compilare un questionario, volto a valutare il loro livello di consapevolezza e il grado di distrazione sulla strada, quando sono a piedi, in bicicletta, alla guida.
Una giuria giudicherà gli elaborati pervenuti entro il 7 maggio 2019 e due scuole per categoria riceveranno un finanziamento pari a 1500 euro.