Trasportare i coil in modo più efficiente con un’unità intermodale più leggera, ma ugualmente resistente. È l’esigenza che ha portato Kässbohrer a ideare una nuova cassa mobile alleggerita lunga 45 piedi, la K. SWAU CC, specificamente realizzata per la movimentazione delle bobine d’acciaio trasportate dall’operatore intermodale belga Move Intermodal.
L’ordine dell’azienda, che fornisce servizi di trasporto intermodale da oltre trent’anni e raggiunge un fatturato di 89 milioni di euro l’anno, è stato di ben 100 unità. Il problema si era posto perché Move Intermodal caricava sui treni i coil utilizzando casse mobili da 25 piedi, una scelta inefficace a causa dell’altezza interna inadeguata e dello spazio di carico insufficiente in lunghezza durante il trasporto di ritorno.
Ecco dunque la cassa mobile da 45 piedi che è adatta ai coil, ma anche ad altre tipologie di merce. Con l’aiuto delle pareti all’interno del pozzo della bobina, la K. SWAU CC può trasportare bobine molto pesanti senza l’uso di montanti, il che offre facilità operativa e risparmio di tempo nelle operazioni di carico/scarico.
La cassa ha una tara di soli 4.500 kg, leggera senza perdere in robustezza, e tre fosse lunghe 2.150 mm, che possono contenere bobine da 900 a 2.000 mm di diametro. Numerosi i sistemi di sicurezza, con 6×2 tasche per pilastri e anelli di ancoraggio HD. La cassa è inoltre conforme alla norma EN 12642 Codice XL-VDI 2700 e monta 98 punti di ancoraggio diversi, ciascuno con una capacità di 2,5 ton e anelli di ancoraggio rimovibili 16×2 sulla trave laterale del telaio.
Inoltre, la capacità di carico sul pianale da 7,2 ton rappresenta un ‘unicum’ per la categoria delle casse mobili per bobine. La struttura superiore è progettata con parete anteriore modulare in alluminio e porte a battente. Il telaio di K.SWAU CC è rivestito con KTL, con metallizzazione parziale sui punti di carico e metallizzazione completa sulle tasche della gru. Infine, l’unità può caricare al posto dei coil 34 pallet, caratteristica particolarmente utile per evitare viaggi di ritorno a vuoto.