Fino a ieri esisteva la carta A24 e quella AS 24 Eurotrafic con cui è possibile pagare il rifornimento di carburante (gasolio, ma anche CNG e LNG) in circa 15.000 stazioni, ma anche il pedaggio in 18 Paesi europei (Polonia, Belgio, Portogallo, Germania, Olanda, Austria, Danimarca, Italia, Lussemburgo, Repubblica Ceca, Romania, Regno Unito, Slovacchia, Slovenia, Svezia, Svizzera, Marocco, Ungheria), eventuali imposte o sanzioni e avvalersi di un’assistenza stradale H24 in oltre 46 Paesi, completa di soccorso, assistenza linguistica, intermediario legale, albergo e trasferimenti. Come se non bastasse, la filiale del gruppo Total, lancia oggi un’ulteriore opportunità: si chiama Fleet Diag 24, è stata concepita insieme a Michelin per verificare automaticamente lo stato degli pneumatici dei camion nelle stazioni AS 24 dotate di specifici dispositivi. In pratica, senza specifica richiesta, Fleet Diag 24 effettua un’ispezione automatica della pressione e dell’usura al fine di assicurare il corretto funzionamento degli pneumatici, evitando inconvenienti in termini di sicurezza o sovraccosti determinati da maggiori consumi. L’ispezione automatica è effettuata tramite la Michelin QuickScan, un sistema in grado di operare in ogni condizioni climatiche e su tutte le tipologie di veicoli (camion, trattori e rimorchi), a prescindere dalla marca di pneumatico. Il sistema si affida a scanner magnetici per verificare l’usura degli pneumatici e a un ricevitore radio collegato a uno scanner (che sarà introdotto in autunno) per controllare la pressione.
Il sistema viene distribuito tramite un kit che contiene:
– un tag RFID da installare sul telaio del veicolo a scopo identificativo
– tappi coprivalvola da fissare sui cerchioni (disponibili dall’autunno 2020) per monitorare la pressione degli pneumatici.
Così ogni qual volta il camion entra in una stazione AS24 in cui è presente la tecnologia Michelin QuickScan, il sistema effettua il controllo e, in caso di anomalie, invia un messaggio per invitare a risolverla in tempi brevi. In seguito poi è previsto l’invio di un report diagnostico sullo pneumatico così da pianificare un intervento più efficace.
Insieme al kit base è disponibile un set di strumenti di diagnostica per le flotte di veicoli pesanti, con cui generare report in collaborazione con i gestori delle flotte (usura dello pneumatico, sottogonfiaggio, numero di veicoli non analizzati…) e, se richiesto, raccomandazioni di misure correttive appropriate fornite da esperti Michelin.
Una soluzione che, com’è evidente, è basata sulla connettività e, proprio per questo, Pascal Zammit, direttore Connected Mobility di Michelin, la valuta perfettamente in linea con la visione della casa francese di promuovere soluzioni innovative in grado di «favorire una mobilità più sicura ed efficiente, nel rispetto dell’ambiente. Grazie all’ampiezza della sua rete, la nostra partnership con AS 24 è un’ottima opportunità per condividere le nostre innovazioni con le flotte dei mezzi pesanti».
Dal canto suo il presidente di AS 24, Manuel Olivier, sottolinea come questo nuovo sistema di diagnostica degli pneumatici «abilita i nostri clienti a sfruttare al meglio il tempo trascorso su strada e a rafforzare la sicurezza delle loro flotte. Il suo lancio è un’ulteriore prova dell’impegno di AS 24 a facilitare la vita di tutti i giorni dei professionisti del trasporto, offrendo soluzioni accessibili, user-friendly e innovative».